7 Ottobre 2024

Calvarese: “Al Bari manca un rigore. La chiamata del VAR era semplice, ma Gariglio non ha molta esperienza”

La moviola

L’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, attraverso il proprio sito calVAR.it, ha analizzato il rigore non concesso al Bari contro la Cremonese evidenziando come si tratti di un chiaro ed evidente errore e fornendo una propria interpretazione della scelta del VAR Matteo Gariglio.

Episodio controverso nella partita di Serie B tra Cremonese e Bari. All’86esimo, il risultato (poi diventato definitivo) era sull’1-1 quando la palla arriva sui piedi dell’attaccante della squadra di Longo Favilli. A marcare l’ex Genoa in piena area c’è il difensore della Cremonese Ceccherini, che colpisce il piede d’appoggio dell’avversario. Favilli va giù, ma per il direttore di gara Gianluca Manganiello non è calcio di rigore.

Dinamica che dalla televisione appare molto semplice, ma dal campo ci può stare sbagliare la valutazione. Quello che sorprende è il mancato intervento del Var: infatti da Gariglio non arriva alcuna segnalazione e la partita prosegue tra le forti proteste dei giocatori del Bari. I contatti bassi sono sempre più oggettivi, rispetto a quelli alti dove va valutata l’intensità. Il tutto è spiegabile con la mancata esperienza; il Var Gariglio come Var Professional. Inoltre non ha grande attitudine verso le on-field review. A Gariglio va dato il tempo di migliorare.