Bari, Di Cesare tuona sul contatto Favilli-Ceccherini: “Rigore solare, tolti punti importanti. De Laurentiis ha già chiamato chi di dovere”
Le dichiarazioni del vicedirettore sportivo dei Galletti sull'episodio
Il Bari di Moreno Longo è in netta ripresa, dopo un inizio di campionato molto a rilento: contro la Cremonese è arrivato il sesto risultato utile consecutivo, che ne è la concreta riprova. Sull’ultima gara però è doveroso aprire una parentesi: all’86’ Ceccherini commette un’ingenuità, calciando il piede di Favilli in piena area di rigore. Grandi proteste biancorosse, ma l’arbitro Manganiello e il VAR Gariglio non intervengono e lasciano correre.
Al termine della gara e anche durante il day-after tutte le personalità di spicco dell’ambiente pugliese, da mister Moreno Longo al presidente Luigi De Laurentiis, si sono fatte sentire sulla vicenda. A questo elenco si aggiunge il vicedirettore sportivo Valerio Di Cesare, che ha detto la sua sull’episodio a RadioBari. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da PianetaBari.com.
EPISODIO – “Quell’episodio a fine partita ci ha penalizzato, potevamo portare a casa i tre punti, ma sono molto contento della prestazione che hanno fatto i ragazzi, a dimostrazione del fatto che questa squadra ha un’identità e se la giocherà fino alla fine. Manganiello non ha dato nessuna spiegazione, non abbiamo ancora capito se sia stato richiamato dal VAR“.
RAMMARICO – “Contro il Cosenza il VAR era stato richiamato e ha fischiato il penalty. Dal campo ho capito subito che era rigore, l’arbitro può sbagliare, ma non so perché non sia stato richiamato. Sicuramente Manganiello ha visto male, speriamo che ci diano delle spiegazioni perché questi sono punti importanti”.
DE LAURENTIIS E PENALIZZAZIONI – “Subito dopo la partita il presidente ha chiamato gli organi competenti. Anche a Modena il rigore su Vicari mi era sembrato eccessivo. Ripeto, gli errori capitano ma lì il VAR avrebbe dovuto richiamare il direttore di gara“.