Sampdoria, l’ex Nicolini: “Modulo e difesa, ecco come giocherei io. La svolta arriverà quando rientrerà questo giocatore…”
Le dichiarazioni dell'ex blucerchiato sulla situazione attuale dei genovesi
La Sampdoria è, insieme al Frosinone, probabilmente la delusione più grande di questo avvio di Serie B. Il calciomercato faraonico operato in estate dal DS Pietro Accardi poneva i blucerchiati tra i papabili per la promozione. Invece ora gli uomini di Andrea Sottil si trovano al 15esimo posto in classifica, a una distanza siderale dai primi posti.
Della situazione creatasi ha parlato uno storico ex della Samp, ovvero Enrico Nicolini. Intervenuto ai microfoni di Forever Samp, il classe 1955 ha detto senza troppi fronzoli cosa farebbe se fosse alla guida dei genovesi. Nicolini ha poi affermato che il cambio passo arriverà presumibilmente quando Estanis Pedrola tornerà disponibile. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da SampNews24.com.
DIFESA – “La mia difesa ideale è a quattro, con Bereszynski, Ferrari, Romagnoli e Ioannou. La squadra non ha centrali eccetto Romagnoli, che mi auguro non sia quello che abbiamo visto sinora”.
MODULO E PEDROLA – “Penso che la strada nuova arriverà quando avremo a disposizione Pedrola. Con lui l’assetto potrebbe essere 4-2-3-1 o 4-4-2, con Pedrola largo a sinistra. Secondo il mio punto di vista sarebbe la soluzione ottimale. In ogni caso il modulo serve a sfruttare al meglio i giocatori a disposizione. Alla Samp manca anche un grande colpitore di testa”.
VIVAIO – “Ai miei tempi eravamo otto giocatori di Genova in serie A, il territorio bisogna setacciarlo e seguirlo bene“.