Juve Stabia, Adorante: “Il segreto è il gruppo, abbiamo fame di salvezza. Sogno la Serie A, Pagliuca è il mio mentore e mi ha insegnato tanto”
Le dichiarazioni del centravanti emiliano sull'avvio strepitoso delle Vespe
La Juve Stabia al quarto posto virtuale in Serie B non è per nulla frutto del caso, ma di un’attenta programmazione e di una strategia all’insegna della continuità. Il blocco di partenza è infatti rimasto quello che ha conquistato la promozione dalla Serie C lo scorso anno, con l’aggiunta oculata di qualche occasione che si è presentata in sede di calciomercato. Questa è la ricetta del recente successo delle Vespe.
Uno che ha avuto un “discreto” impatto nei gialloblù è Andrea Adorante: in Serie C sono stati addirittura dodici le reti segnate in appena tre mesi, mentre in questa stagione sono già tre in sei partite. Numeri da capogiro per il bomber di Parma, che intervistato a La Gazzetta dello Sport non ha saputo trattenere l’euforia che lo sta pervadendo in questo momento. Il classe 2000 ha infatti raccontato sogni e speranze per il breve e il lungo termine. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da ViviCentro.it.
ARRIVO IN CAMPANIA – “A Trieste ho vissuto un’esperienza bellissima, ma sentivo il bisogno di giocare con continuità. La Juve Stabia è stata una scommessa, un’opportunità che ho colto al volo. Non immaginavo di poter esplodere così rapidamente, ma ero certo di trovarmi in un ambiente stimolante e di poter dare il mio contributo alla squadra”.
GRUPPO E OBIETTIVI – “Il segreto del nostro buon momento? Sicuramente il gruppo. Abbiamo mantenuto l’ossatura della squadra che ha sfiorato i playoff la scorsa stagione e siamo tutti ragazzi affamati e determinati. Ognuno di noi ha un obiettivo ben preciso: centrare la salvezza”.
SOGNI – “Voglio continuare a segnare e aiutare la Juve Stabia a raggiungere traguardi sempre più importanti. Il mio sogno nel cassetto è quello di giocare in Serie A, ma per ora sono concentrato sul presente“.
PAGLIUCA – “Ho un rapporto bellissimo con lui. È un allenatore preparato, attento ai dettagli e molto empatico. Mi ha insegnato tanto e mi ha dato fiducia. Spero che possa raggiungere tutti i suoi obiettivi“.