Cesena, Mignani: “Subiamo gol con troppa facilità”
Cesena, parola al mister
Il tecnico del Cesena Michele Mignani, al termine della gara contro la Sampdoria, è intervenuto in conferenza stampa per fornire la sua chiave di lettura del match. Di seguito, apprese dal canale ufficiale del club, le sue parole:
“Voglio essere intellettualmente onesto con me stesso e con voi: quello che mi lascia in questo momento la partita, senza averla riguardata, è l’aver visto una squadra che gioca e propone e che però prende gol con troppa facilità, così come era successo a Pisa. Oggi secondo me abbiamo creato, abbiamo fatto bene, abbiamo mosso bene la palla e siamo stati pericolosi in tante situazioni, ma poi prendiamo gol con tanta facilità, sia su palla in movimento che su palla da fermo. Per adesso la partita mi ha lasciato questo, ma se mi fermo con razionalità vedo cose fatte bene, però diventa dura stare dentro ad un campionato come questo quando ogni partita concedi gol simili. Voglio analizzare tutto con calma nei prossimi giorni, ma dobbiamo essere più ardenti.
Ho cambiato formazione? Non è corretto chiamare le scelte di stasera come una situazione di emergenza, perché quella di stasera era una squadra molto simile a quella che ho proposto altre volte, ma al posto di Kargbo c’era Francesconi. Kargbo non ci dava garanzia di avere novanta minuti e ho pensato di far giocare un giocatore che avesse fisicità e Francesconi ha fatto la sua partita come poi secondo me l’hanno fatta tutti gli altri. Diventa paradossale raccontare qualcosa di diverso dal fatto che la Sampdoria oggi ha fatto cinque gol in casa del Cesena, anche se poi c’è una lista di eventi e di situazioni che potevano rigirare la partita. Lo dico come dato di fatto, perché poi il risultato finale è quello e non ci sono alibi, però sul 2-2 abbiamo preso la traversa con Ciofi e avevamo pareggiato la partita se non ci fosse stato annullato il gol, giustamente, per fuorigioco di Shpendi. Prima ancora c’era stata l’occasione di Berti, è chiaro che sono solo parole e non contano perché contano i punti e contano i fatti.
Cinque gol stasera sono tanti, così come sono tanti tre gol a Pisa, spesso ne abbiamo presi due, non mi piace perché le partite devono andare tutte in equilibrio. La fase difensiva va fatta meglio perché attaccare non vuol dire esporsi al contrattacco avversario, bisogna crescere e fare bene entrambi le fasi. Noi quella difensiva ultimamente la stiamo facendo meno bene, perché, al di là dei gol presi, abbiamo concesso due occasioni abbastanza pulite, quindi ci sono tante cose che vanno viste e sulle quali bisogna lavorare sopra, sono convinto di questo perché ci sono sempre cose fatte bene all’interno di una partita, ma alla fine conta fare punti e noi dobbiamo farne.”