Modena, Catellani: “Caso potrebbe esserci col Sassuolo. Contento di Pedro Mendes”
Il direttore sportivo del Modena Andrea Catellani, intervenuto nel corso del programma ‘Sport Qui‘ in onda su TvQui, ha fornito un’ampia analisi della stagione dei suoi ragazzi. “Mancano tante partite alla fine, dunque è presto per fornire giudizi. Sicuramente potevamo e pensavamo di poter avere qualche punto in più a questo punto della stagione. Il vero […]
Il direttore sportivo del Modena Andrea Catellani, intervenuto nel corso del programma ‘Sport Qui‘ in onda su TvQui, ha fornito un’ampia analisi della stagione dei suoi ragazzi.
“Mancano tante partite alla fine, dunque è presto per fornire giudizi. Sicuramente potevamo e pensavamo di poter avere qualche punto in più a questo punto della stagione. Il vero Modena non si è ancora visto, ma la squadra ha dimostrato di essere coesa e di avere carattere. Abbiamo rimontato un risultato sfavorevole contro il Palermo. Loro sono stati costruiti per vincere il campionato. Caldara? Lui è stato il nostro primo colpo la scorsa estate e probabilmente il rischio più grande corso. Ho apprezzato tanto il suo modo di rapportarsi ai più giovani. Misto poi al fatto che andasse in scadenza e che desiderava rilanciarsi, abbiamo deciso di puntarci. Defrel? Giocatore importante. Non ci preoccupa la sua condizione fisica, si sta rimettendo bene. Ha rimediato questo problema in allenamento, ma è vicino al rientro e contiamo di averlo già per sabato. Può aiutarci a compiere il salto di qualità. Di Pedro Mendes sono molto contento. Il ragazzo ha mentalità e lo sta dimostrando cercando di accorciare i tempi di recupero. Su di loro si basa un asset fondamentale per la costruzione del futuro. Di Caso sapevamo che avesse dei problemi dettati dal lungo stop. Dunque il fatto che per le prime gare non ci fosse era preventivato. Abbiamo deciso di fermarlo ora per far sì che possa curarsi bene in modo tale da non doverlo più perdere in futuro. Potrebbe esserci contro il Sassuolo ma non voglio sbilanciarmi. Obiettivo? Sicuramente continuare a crescere. Finché ciò avvenga dobbiamo competere per la parte sinistra della classifica. Siamo nella pancia di essa in un gruppo di squadre, ma il quarto posto è distante solo quattro punti. In estate avevamo intavolato un discorso con la Juventus per Savona. I bianconeri ci dissero che il ragazzo doveva partire con la prima squadra per il ritiro e, in caso di partenza, noi saremmo stati i primi in graduatoria. Era stata una delle prime idee di mercato.”