28 Ottobre 2024

Bari, Maita: “Rispetto all’anno scorso stiamo bene, avverto che gli avversari ci temono”

Le sue dichiarazioni

Mattia Maita, centrocampista del Bari, è stato protagonista di un incontro con i giornalisti in sala stampa durante il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della prossima gara e non solo. Di seguito le sue parole riportate da pianetabari.com:

Contro lo Spezia “Potevamo fare qualcosa in più, ma in certi campi dobbiamo adeguarci. In questa categoria è importante non prendere gol, così come avvenuto a La Spezia. La Carrarese è una squadra forte, viene da un 3-0 e non dobbiamo sbagliare la prestazione. A La Spezia è stata più una partita di seconde palle, ora domani vedremo che energie consumeremo”.

Carrarese “Noi abbiamo una bella identità, stiamo facendo un bel percorso. Ci sono partite dove devi vincere e non vinci, altre dove non meriti e vinci. La Carrarese andrà a duemila, è una squadra che vive di entusiasmo”.

Ricordo dell’ultimo Bari-Carrarese“Un ricordo indimenticabile, ricordo il gol di Simeri al 120′. Stavo vivendo un sogno, erano i primi mesi a Bari. C’era il Covid, non c’erano tanto persone allo stadio. Un ricordo che porterò dentro per sempre”.

Cosa è cambiato dall’anno scorso“Sto bene, stiamo giocando diversamente. Gli avversari avverto che ci temono. L’anno scorso è stata un’annata da dimenticare fin da subito, adesso stiamo cercando di individuare una identità e dare valore alle nostre idee. Dobbiamo continuare così, andare forte. In questo campionato serve intensità, lavoriamo tutti i giorni per cercare di migliorare e vincere il più possibile. Speriamo di tornare alla vittoria e dare continuità alle prestazioni. L’anno scorso forse c’erano troppe aspettative, avevamo cambiato troppo e c’era troppo negatività. Per fortuna ci siamo salvati. Ora cancelliamo tutto quello che è stato e pensiamo al presente”.

Non essere più il capitano “Non è un pensiero che pesa nella mia testa. Io mi preoccupo di stare bene e aiutare la squadra. Se il mister ha fatto altre scelte va bene lo stesso, non è un problema. La cosa importante è rimanere più in alto in classifica. Sappiamo cosa ci può dare la gente di Bari, vedere 50.000 persone poche squadre riescono a dare. Non penso di dire una bugia, la cosa che conta”.

Il miglior Maita – “Negli anni è sempre stato il mio difetto non incidere davanti. Sono contento delle mie statistiche, perché il mister mi chiede di riempire l’aria. Quando giochi per mettere sotto l’avversario è normale avere questo tipo di dati, ora spero di fare qualcosa gol in più”.

Ruolo “Posso giocare sia a sinistra che a destra. Non è un problema, ora speriamo di fare una grande prestazione domani e rendere tutti più facili”.

Ambizioni“Bisogna inizialmente stare più lontano dalla zona rossa. Tutti vogliamo sognare, ma questo è un campionato troppo difficile e poi pesante. Dobbiamo fare più punti per restare dalla zona rossa. Capiterà il momento di calo e lì bisogna essere bravi a non perdere. Noi subiamo poco, ora dobbiamo iniziare a vincere”.

Tifosi “Le dimostrazioni di affetto le ho sempre avute. Non sono mai quasi stato il vero Mattia. Le persone mi hanno sempre dato affetto, l’amore della città è sempre stato presente. Si era creato troppo caos rispetto a questa situazione. Penso che da un lato mi ha fatto male pensare di dover andare via, questo affetto è stato il punto esclamativo”.