Il pensiero del Direttore – Corini ha già capito la Cremo? Ordine e risultati: tutto ciò che Stroppa ha mancato

La Cremonese deve andare in Serie A: tra il dire e il fare c’è di mezzo la Serie B ma le risorse investite (forse sperperate) per allestire una corazzata impongono il ritorno in massima serie.

Eugenio Corini, dopo aver mancato la Serie A col Palermo non entrando mai in simbiosi con una piazza che da giocatore lo ha venerato e tutt’ora lo venera, ha una grande occasione e pronti via ha messo in campo ciò che con Stroppa non si era quasi mai visto: ordine.

Ordine nelle scelte, ordine sul rettangolo verde, squadra che (in attesa dei primi scogli), è passata da accozzaglia a gruppo che vince le partite da vincere. Avere tanti giocatori fortissimi per Stroppa è stato fatale: tanta confusione, pochi risultati ed esonero. Per Corini questa dinamica potrebbe rappresentare la svolta.

I forti sempre meglio averli che non, ovviamente, e se il Genio riuscirà a stabilire gerarchie e a sfruttare anche le risorse dalla panchina, sarà riuscito a fare ciò che a Stroppa non è riuscito. L’inizio è promettente.