Cesena, Berti: “Andare in Serie A coronerebbe il mio sogno più grande! Shpendi è d’oro, speriamo non ce lo rubino”

Il Cesena di Michele Mignani vola sulle ali dell’entusiasmo e della gioventù: da neopromossi i romagnoli sono addirittura quarti, alle spalle solo del solido Spezia, della corazzata Sassuolo e del sorprendente Pisa.

Grande merito va dato ai “ragazzi terribili”, cresciuti nel settore giovanile bianconero e divenuti ora delle pedine fondamentali in Serie B. L’astro nascente più luminoso è ovviamente Tommaso Berti, monitorato anche dal Milan: il classe 2004, a margine della consegna del “Premio La Clessidra”, ha parlato dei sogni per il futuro e del compagno di reparto Cristian Shpendi. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da TMW.

PERCORSO – “La stagione è iniziata bene sia da parte mia sia da parte della squadra perché siamo quarti in classifica e speriamo di poter continuare così. Siamo una neopromossa e quindi questo è un grande inizio di stagione e speriamo che possa concludersi nel migliore dei modi”.

SOGNO – “Conquistare la promozione sarebbe il sogno massimo che ho fin da bambino. Ho visto il Cesena allo stadio dalla massima serie fino a quelle minori, anche in Serie D dopo il fallimento. Sarebbe il coronamento del sogno più grande che ho da quando ho iniziato a fare il calciatore. Sarebbe una cosa perfetta. Tra le tre che sono davanti vedo il Sassuolo come favorita. Una squadra forte che vuole tornare subito in Serie A e ha un organico da massima categoria”.

SHPENDI – “Shpendi è un ragazzo d’oro, speciale, lo conosco da diversi anni. Quando è arrivato qui abbiamo iniziato assieme in Primavera e poi ci siamo ritrovati, con percorsi diversi, in prima squadra. È veramente un attaccante che vogliono tantissime squadre e che a noi fa davvero comodo e ce lo godiamo. Speriamo che resti con noi a lungo“.