Palermo-Sampdoria, Sottil: “Punto importante per ciò che abbiamo passato. Questo è lo spirito da B”
Il tecnico blucerchiati esprime le proprie sensazioni dopo la gara del "Barbera"
Andrea Sottil, allenatore della Sampdoria, ha risposto alle domande dei giornalisti al termine della sfida contro il Palermo. Di seguito le sue dichiarazioni raccolte dalla nostra redazione:
VALORE DEL PAREGGIO – “Ci ho visto tanto di positivo. Venivamo da quindici giorni molto difficili, dove sapete benissimo cosa è successo col ritiro e il brutto colpo di Pisa. La prima cosa è la difficoltà di questo campo e la qualità del Palermo che è di grande livello. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Si è fatto male Romagnoli e mi dispiace tantissimo, si tratta del tendine d’Achille. Complimenti a Ferrari e a tutti i ragazzi, abbiamo portato a casa un punto importante. Alex non giocava da tanto, si allena come un grande professionista e ha giocato una partita incredibile senza neanche riscaldarsi. Silvestri l’ho messo fuori, è stato criticato e stasera si è fatto trovare pronto. Lui è un grande portiere e un uomo serio“.
CAMBIO DI MODULO E SPIRITO – “Abbiamo giocato un buon calcio, so che dobbiamo migliorare. La squadra è operaia, si è sacrificata quando doveva. Abbiamo preso un gol alla fine del primo tempo che poteva darci una mazzata, ma abbiamo reagito. Chiaramente sappiamo benissimo che su alcune cose questo modulo va perfezionato. Nel frattempo, faccio i complimenti ai ragazzi. Questo è lo spirito che voglio vedere in questa categoria”.
PALERMO – “Davanti sono forti, hanno qualità e velocità. Abbiamo corso qualche rischio, ma anche noi abbiamo avuto una palla di Leonardi dentro l’area, ha fatto una grande sterzata e avremmo potuto trovare la stoccata per vincere”.
TUTINO E ROMAGNOLI – “Tutino ha fatto un’ottima partita, di sacrificio come tutti i suoi compagni. Lui ha fatto bene, lo vedo alle spalle della punta: è il suo posto ideale, può attaccare lo spazio, è bravo a lavorare palloni tra le linee e arrivare ad una situazione come quella del gol. Romagnoli mancherà per tanto tempo, ma penso che andremo sul mercato. Queste sono considerazioni che deve fare il direttore, abbiamo Ferrari, Riccio e Vulikic che possono fare il centrale. Dobbiamo stringere i denti e arrivare a gennaio”.
LA GUMINA E PEDROLA TITOLARI – “Avevo intenzione di tenere una coppia d’attacco. La Gumina ha fatto molto bene e non avevo dubbi, si è fatto male nel momento sbagliato perché avrebbe giocato anche prima. Coda è un top della categoria, ma va anche un po’ gestito. Col Catanzaro credo che lo ritroveremo. Pedrola non gioca una partita titolare da tantissimi mesi. Si allena da due mesi con la squadra, ma sono sicuro che alzerà il ritmo. Ha capacità incredibili nell’uno contro uno”.
BELLEMO – “Per lui parla la sua storia, ha sempre giocato da mediano a due. Può fare la mezzala tattica, ma quella è la sua posizione ideale e stasera ha fatto una grande partita”.
CODA E BORINI – “Coda negli ultimi giorni di questa settimana ha iniziato a correre. Potrebbe anche essere a disposizione già contro il Catanzaro. Borini va valutato, è una cosa al gemello ed è un muscolo particolare. Bisogna stare più attenti”.
CLASSIFICA – “Volevamo fare una partita e un risultato prestigioso. Un punto a Palermo è importante perché viene attraverso una prestazione di un certo contenuto agonistico. Sappiamo benissimo di dover migliorare e crescere. Abbiamo la possibilità di prepararci e andare ad affrontare il Catanzaro. C’è l’opportunità di quasi una settimana standard di lavoro. Vogliamo fare più punti possibili da qui alla sosta”.