Juve Stabia più forte dell’ingenuità di Varnier: Vespe in 10 per quasi tutta la partita, ma è 0-0 contro il Brescia

Entrambe desiderose di rimpolpare il proprio bottino di punti in classifica con una vittoria scaccia-fatiche dei rispettivi periodi, Juve Stabia e Brescia hanno dato vita – nella cornice del Menti – a un match poco spettacolare ma sicuramente intenso.

Le responsabilità risiedono, a detta di chi scrive, maggiormente negli ospiti che nei padroni di casa, in quanto l’espulsione di Varnier al 15′ (clamorosa ingenuità del difensore, che ha un controllo difettoso su un lancio di Dickmann e viene superato dal famelico Borrelli, abile poi nel guadagnare il fallo che porta al rosso diretto dell’ex Cittadella.

Con settantacinque minuti più recupero di superiorità numerica, il Brescia avrebbe potuto e dovuto mostrare ben altra pericolosità, soffrendo l’indentità e l’organizzazione delle Vespe, che al 38′ sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Pierobon. La squadra di Maran – oggi squalificato, in panchina il vice Maraner – solletica il vantaggio con Borrelli dopo 9′, con le squadra ancora undici contro undici (bravo Thiam) e sulla punizione conseguente all’espulsione, ma il gol di Papetti viene annullato per fuorigioco.

Nella ripresa la musica non cambia, difatti al 47′ sono i gialloblu a sfiorare il vantaggio con il neo-entrato Fortini, che risulterà uno dei migliori del match. Le Rondinelle faticano a muovere il pallone, per quanto il possesso palla non sia nelle corde di questa squadra, maggiormente votata alle transizioni e a un gioco più intenso che di consolidamento, dinamica che facilita però la fase difensiva degli uomini dell’ottimo Pagliuca.

Galazzi, al rientro dopo i problemi fisici, viene poco coinvolto, ma in generale è la squadra a non mostrare grande fluidità e qualità. Fortini sulla fascia sinistra è abile nel guidare le risalite nei dei suoi, mentre gli ospiti ci provano da fuori con Verreth, che al 72′ manda di poco a lato. Il Brescia prova ad alzare pressing e baricentro, ma l’occasione più nitida è un quasi-autogol di Folino, che all’87’ devia verso la propria porta un pallone calciato da Nuamah: molto reattivo Thiam. Due minuti dopo chance gigantesca per i padroni di casa, che rubano palla e in una transizione rapida arrivano al cross con Fortini: la palla arriva a Piscopo che, da posizione ultra-favorevole, a tu per tu con Lezzerini (ma in caso di gol sarebbe stata necessaria una revisione per ipotetico fuorigioco) si esibisce in uno sbilenco colpo di testa, che termina fuori. Dopo 6 minuti di recupero e troppe giocate forzate da parte del Brescia, termina 0-0 una sfida dove le Rondinelle avrebbero sicuramente dovuto fare meglio. Brava la Juve Stabia, che limita i danni e capovolge le sensazioni negative inevitabilmente generatesi dopo l’ingenuità di Varnier.