Perinetti su Brescia-Bari: “Cellino lo vedo più equilibrato. I pugliesi non mi hanno dato l’impressione di avere identità”

Giorgio Perinetti, dirigente che tanto bene conosce le piazze di Brescia e Bari, ha rilasciato alcune considerazioni ai microfoni di bresciaingol.com.

“Domenica il Bari ha trovato subito il gol ma a mio avviso non è stata una buona cosa. Dopo il raddoppio l’attenzione è calata e il Cittadella si è riorganizzato. I veneti nella ripresa hanno giocato come volevano e hanno trovato due gol. Non mi hanno dato una grossa differenza rispetto alla passata stagione, non ho visto tutta questa identità. Il Brescia invece ad inizio campionato mi stava piacendo. Adesso la squadra è timorosa. Come lo spiego? Le squadre senza responsabilità spesso vincono. Quando poi cresce la pressione le cose cambiano. Nel calcio di oggi le colpe ricadono sempre su allenatori e dirigenti, si fa di tutto per non dare responsabilità ai giocatori. Cellino lo vedo più equilibrato nelle scelte. Mastica calcio da 30 anni, avrà capito come e quando intervenire”.