Modena, Mandelli: “Quando ci tieni un po’ di pressione c’è sempre. Defrel? Era rammaricato, vuole essere importante per il club”
Le sue parole in conferenza stampa
L’allenatore del Modena Paolo Mandelli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match che vedrà i suoi affrontare il Mantova.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Parlandodisport: “I ragazzi in settimana dimostrano voglia di vincere e di avere una classifica diversa, siamo riusciti a lavorare bene a livello di solidità e compattezza. Sono molto contento, anche a livello di mentalità la squadra ha voglia di essere una formazione difficile da superare. Defrel? La squadra gli ha detto le parole giuste, era molto rammaricato. Ha fatto una settimana molto bella, sta bene e vuole essere un giocatore importante per questo Modena. Mantova? E’ una squadra che ha sempre avuto il 70% di media di possesso palla, anche contro squadre di vertice. Credo che il loro modo di giocare sia la loro forza. Pedro Mendes è rientrato la settimana scorsa, abbiamo una rosa a disposizione che ci può permettere di sostituire due giocatori importanti squalificati come Defrel e Santoro. Non è importante il numero di partite che si fanno ma come si giocano i minuti a disposizione: questa deve essere un’arma del Modena. Svolta? Può esserci sempre, la svolta arriverà con un filotto di vittorie consecutive e i giocatori hanno voglia di farlo. Questo potrebbe farci fare un balzo che potrebbe darci serenità e fiducia. Pressione? Quando ci tieni un po’ di pressione c’è sempre. C’era in Primavera e c’è in prima squadra: cambiano sfumature, quando sai che in pochi giorni abbiamo esaurito il settore ospiti a Mantova. Dettagli? La cosa giusta è lavorare al massimo su quello su cui si può lavorare, poi il calcio non è una scienza esatta e succedono cose fuori dal nostro controllo e vanno sapute accettare“.