Il ritorno di Tramoni, i 100 milioni della Samp, trasferta vietata per il derby di Calabria? Le news del venerdì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Il ritorno di Tramoni
Filippo Inzaghi, desideroso di tornare alla vittoria dopo i due passi falsi, ha presentato la gara che attende il suo Pisa a Mantova. Di seguito, come apprendiamo da sestaporta.news, la sua analisi:
“Prepariamo le gare sempre alla stessa maniera, a prescindere da chi abbiamo davanti. Il Mantova è reduce da una stagione superlativa e anche quest’anno se la sta giocando con tutti. Ci vuole rispetto. Come sempre, servirà il miglior Pisa. Botturi, oltre ad essere stata un collega, è un grande amico. Una persona per bene e preparata. Sono contento di ritrovarlo. A Brescia avevamo costruito qualcosa di bello. Il gruppo? Abildgaard e Hojholt sono completamente recuperati, Tramoni lo porterò. Attualmente potrebbe avere a disposizione solo qualche minuto. Non penso al mercato. Con dei ragazzi del genere sarebbe difficile. Quest’anno abbiamo sbagliato solo la partita di Castellammare. Tutti, fin qui, mi hanno dimostrato il proprio valore. Solo Jevsenak è stato un po’ penalizzato. Morutan? Voglio andarci cauto. Conto di averlo al massimo della forma per i primi di gennaio. Viene da un infortunio delicato, come quello di Berardi. Bonfanti Nicholas deve stare tranquillo. Ci ha trascinati fin qui, adesso deve ritrovare la forma. Parliamo tanto, ogni tanto stare fuori fa bene. Calabresi è un giocatore difficile da lasciare fuori. Starà qui con noi fino a quando vorrà. Insieme a Caracciolo e Marin, è uno dei capitani. Vignato ha preso un colpo alla caviglia, domattina lo valuteremo Moreo è pronto a giocare. Solo Mlakar non è convocato”.
I 100 milioni della Samp
La Sampdoria, fin dagli albori di questa stagione, aveva posto come obiettivo dichiarato quello del pronto ritorno in Serie A. Manfredi è stato chiamato per rilanciare il club e il presidente, affinché il piano di risalita si concretizzasse, si è affidato ad un direttore sportivo esperto come Accardi. Le cose però, almeno fino a questo punto, non sono andate come ci si aspettava. Nonostante tutto, verrebbe da dire. Sì, perché, in due anni, gli investitori blucerchiati hanno portato nelle casse del club, come apprendiamo da calciomercato.com, una cifra che aggira attorno ai 100 milioni di euro. Si tratta di investimenti volti ad aver un tornaconto, per questo, visto che a gennaio alcuni dei paletti finanziari, che in estate hanno limitato il lavoro del ds, cadranno, non è da escludere un nuovo investimento volto a potenziare e sistemare la rosa per lo sprint finale.
Derby di Calabria senza tifosi del Catanzaro?
Il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi ha parlato del divieto di trasferta per i tifosi del Catanzaro, nel derby contro il Cosenza in programma il 26 dicembre. Queste le sue parole, raccolte da cosenzachannel.it:
«Sono certo che le autorità vieteranno la trasferta per il derby Cosenza – Catanzaro e la stessa cosa accadrà al ritorno. Lo dico con dolore, da calabrese, da tifoso del Cosenza che ama Catanzaro e tutta la Calabria. Quanto accaduto lo scorso marzo purtroppo non lascia spazio ad altre soluzioni. La stragrande maggioranza dei tifosi delle due città sono persone perbene ma purtroppo una esigua minoranza di entrambe le parti ha trasformato una normale rivalità calcistica in una sorta di guerra. Allora è meglio che i tifosi ospiti vedano la partita in tv sperando che presto si arrivi a capire che il calcio è un luogo ludico».