14 Dicembre 2024

Cesena, Mignani: “Ottima la prestazione fatta vedere dai ragazzi. Tavsan? Bisogna utilizzare tutti i calciatori a disposizione”

Le dichiarazioni dell'allenatore bianconero rilasciate nel post partita

Twitter Cesena

Il Cesena di Michele Mignani ritrova dopo più di un mese la vittoria tra le mura amiche grazie ai tre punti conquistati contro il Cosenza. Una sfida che la classifica potrebbe etichettare come semplice ma, come ha sottolineato lo stesso allenatore nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito tuttomercatoweb.com, quella rossoblù è una formazione difficile da affrontare, che esalta ancora di più la prestazione messa in campo dai suoi ragazzi.

Ecco le sue parole:I miei ragazzi hanno fatto un’ottima gara sotto tutti gli aspetti contro un avversario forte e ostico da affrontare perché non ti dà punti di riferimento. Nel primo tempo abbiamo concesso poco, andando a prenderci campo alle loro spalle con qualità: la squadra ha interpretato bene la partita, nel finale si è sofferto nella maniera giusta. Il Cosenza ha riaperto il match con un gran gol da fuori area, ma noi abbiamo reagito. Venivamo da due sconfitte di fila e per questo temevo l’impegno di oggi. Ci sono dei momenti in cui devi per forza di cose far respirare qualcuno che ha giocato tanto: in questa rosa ci sono tanti giocatori che meriterebbero di giocare di più, come Francesconi che è un ragazzo meraviglioso. Qui c’è gente che si allena bene tutti i giorni. Shpendi non sta bene, adesso farà degli esami: incrociamo le dita, speriamo non sia niente di grave. Le vittorie sono sempre di squadra, mai individuali: oggi tutti giocatori ci hanno messo il cuore, hanno dato tutto quello che avevano. Come mai Tavasan? Per quella che era l’interpretazione della partita. Per le caratteristiche, mi sembrava fosse più adatto Tavsan rispetto a Van Hooijdonk: è entrato benissimo, oltre al gol ha lavorato tanto per la squadra. Tavsan e Van Hooijdonk sono giocatori tutti da scoprire, oggi anche Ceesay ha fatto vedere delle cose importanti. Da allenatore, penso sia giusto coinvolgere più giocatori possibili“.

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