Paghera e Bertagnoli con le valigie in mano, Mehic come vice Verreth, Moncini-Borrelli rischiano? Il punto sul calciomercato del Brescia
Le possibili entrate e uscite in casa Rondinelle
Doveva essere una delle rose più attrezzate per puntare con forza ai playoff, e invece la situazione che si profila all’alba della 19esima giornata è di tutt’altra pasta: il Brescia si ritrova con 21 punti, con soli 4 di sicurezza sulle zone meno ambite della Serie B. L’esonero di Rolando Maran, per la piega presa, era dovuto, e il sostituto Pierpaolo Bisoli ha portato immediatamente la sua impronta pragmatica alla causa: due pareggi per 0-0, per limitare i danni, muovere la classifica e aspettare gennaio per intervenire a dovere.
IL PUNTO SUL CALCIOMERCATO DEL BRESCIA
Il Bresciaoggi fa il punto su entrate e uscite possibili in casa Rondinelle: la zona che ha maggiormente deluso è stata il centrocampo, che con l’infortunio di Dimitri Bisoli ha patito le pene dell’Inferno. Fabrizio Paghera e Massimo Bertagnoli non hanno rispettato le attese, perciò potrebbero presto lasciare la Lombardia. Come sostituto si era pensato ad una vecchia conoscenza bisoliana, ovvero il sempreverde Salvatore Molina del Südtirol. Così come lo è un dribblomane come Matteo Rover, che il nuovo allenatore accoglierebbe sicuramente con giubilo. In prospettiva serve anche un vice Verreth, autore di ottime prestazioni ma con necessità di tirare talvolta il fiato: piace Dario Mehic, mediano classe 2003 della Virtus Verona. Capitolo centravanti, dove non si escludono colpi di scena: Gennaro Borrelli e Gabriele Moncini, malgrado il peso del nome, hanno mezzo floppato. L’idea di uno spazientito Cellino potrebbe essere di liberarsi di uno dei due per un lauto compenso, da reinvestire in un bomber di categoria.