Brescia, il rebus Borrelli rimarrà fino al gong: partire o restare, è questo il dilemma. E l’ago della bilancia è sempre lui, Massimo Cellino ⚖️
La situazione in casa Rondinelle
Situazione intricata quella che lega Gennaro Borrelli al Brescia: l’attaccante classe 2000 è stato una delle grandi delusioni di questa prima parte di stagione, con sole 2 reti siglate in 19 presenze. E ora ci sono pure le voci legate al calciomercato che mettono il punto interrogativo sul suo futuro in maglia biancoblù.
Che Gennaro Borrelli non sia del tutto sicuro di rimanere a Brescia non è assolutamente un mistero. Così come il fatto che sia un profilo invitante in ottica calciomercato, con diversi club a cui fa gola: dalla Serie B hanno bussato Sampdoria, Palermo e Cremonese, ma va registrato l’interesse proveniente pure dal piano superiore con Empoli e Genoa. È proprio quest’ultima opzione a caldeggiare maggiormente l’ex Frosinone: a 24 anni potrebbe essere il momento giusto per provare il grande salto.
Ma, come al solito, l’ago della bilancia è sempre e comunque il presidente Massimo Cellino. Vista pure la situazione delicata in termini di classifica, il patron ha opposto una strenua resistenza alla partenza di Borrelli. O meglio, un’opposizione legata alle cifre: come riportano il Bresciaoggi e TifoBrescia.it, se qualcuno dovesse presentarsi con 3.2 milioni di euro, cifra di acquisto di giugno 2024, allora tanti saluti a Gennaro e avanti il prossimo. Vedremo se il calciomercato di gennaio ci regalerà colpi di scena in questo senso.