Quest’anno non ce n’è per nessuno: il Sassuolo batte 0-3 il Mantova nel suo fortino e si consolida in vetta
Il resoconto del match
Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images - Via One Football
Al Danilo Martelli il Mantova di Davide Possanzini ospita il Sassuolo di Fabio Grosso, per la gara che vale la 25esima giornata di Serie B. La bruciante sconfitta in quel di Modena ha sbattuto nuovamente in faccia ai virgiliani la dura realtà della nostra cadetteria: due vittorie di fila possono issarti e illuderti di lottare per posizioni ambiziose, salvo poi incappare in qualche scivolone che ti riporta direttamente a stretto contatto con le zone calde di classifica. E poi di nuovo su e giù, in una continua montagna russa di emozioni; i biancorossi si trovano ora nella “Terra di Mezzo”, e la gara di oggi potrà dare importanti indicazioni sul prosieguo della stagione. Non c’è un granché da dire lato Sassuolo: l’armata emiliana ha ricevuto ulteriori rinforzi dal calciomercato, e cercherà a partire da questo pomeriggio di formare il vuoto dietro di sé. Il che comprende, ovviamente, lo scrollarsi di dosso al più presto la fastidiosa presenza del Pisa.
Pianeta Serie B era presente in tribuna stampa al Danilo Martelli e propone di seguito il resoconto del match.
PRIMO TEMPO
Le prime battute raccontano di una disputa inizialmente molto bloccata, con le due compagini che ne approfittano per studiarsi a vicenda, cercando di capire come poter fare male e non farsi male. Situazione solo temporanea, dato che è sufficiente la prima fiammata di marca neroverde per stappare la gara: al 18′ Iannoni recupera palla in maniera legale sulla destra, salta due uomini in rapida successione e crossa rasoterra per Laurienté, che insacca comodamente in area piccola. Lo svantaggio toglie le briglie pure al Mantova, che sino a quel momento si era limitato solo ad un timido possesso palla: al 21′ Burrai scarica la frustrazione con un destro da fuori che impegna seriamente Moldovan. Dal calcio d’angolo conseguente il Sassuolo ha la chance per raddoppiare in contropiede, ma Bragantini prima e Trimboli poi compiono due recuperi fulminei sulle frecce Berardi e Laurienté. Al 29′ si presenta si presenta alla partita anche Leonardo Mancuso, che sfiora il palo con un tiro dalla distanza molto insidioso. Dopo una parte centrale molto frizzante, il primo tempo si conclude senza ulteriori colpi di scena.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione si apre come meglio non si poteva per il Sassuolo: al 54′ Laurienté prova un tiro senza troppo pretese dal limite dell’area, destinato ad una comoda neutralizzazione. Il problema è che Festa lo sottovaluta e si tuffa in ritardo, condannando i suoi al doppio svantaggio. Il match prosegue a ritmi blandi sino al 71′, quando Mensah calcia a fil di palo da posizione angolata. I virgiliani si riversano all’arrembaggio, lasciando spesso gli attaccanti emiliani liberi di attaccare in superiorità numerica; al 74′ Lipani spreca una ghiotta occasione concludendo frettolosamente un contropiede ben orchestrato. A Mulattieri viene annullata una rete per fuorigioco, e il Sassuolo cala il tris solo al 95′: il neoentrato Pierini mette il sigillo sulla partita con un tiro a giro imprendibile.
Basta solo una prestazione cinica e organizzata al Sassuolo per conquistare i tre punti al Danilo Martelli: i neroverdi capitalizzano gli errori altrui e concedono le briciole agli attaccanti del Mantova, piuttosto in ombra questo pomeriggio. Gli emiliani consolidano la vetta della classifica e allungano sul Pisa, sconfitto 0-1 dal Cittadella; i biancorossi invece restano a bocca asciutta e cominciano a vedere da vicino le zone di classifica meno ambite.