Catanzaro, Caserta: “I demeriti del primo tempo oggi sono miei, ho chiesto cose diverse ai ragazzi. Episodi arbitrali? Meglio non parlarne..”
L'analisi del trainer giallorosso

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football
Fabio Caserta, tecnico del Catanzaro, ha commentato in sala stampa il match pareggiato 1-1 al “Ceravolo” contro la Reggiana.
Catanzaro-Reggiana: l’analisi di Caserta
“Oggi i demeriti sono miei, non dei ragazzi. Ho chiesto qualcosa di diverso in fase di non possesso e la squadra è andata un po’ in difficoltà nella primo tempo, non approcciando bene e risultando sottotono rispetto alle ultime partite. Forse ha pesato l’importanza della gara e quando non riesci ad avere il fraseggio non devi forzare la giocata contro una squadra abile nelle ripartenze come la Reggiana. Abbiamo fatto lo stesso primo tempo dell’andata. Allargando la valutazione a tutta la gara. sono soddisfatto della reazione del gruppo e della voglia non perderla. Non sempre si può vincere, e in questi casi non bisogna perdere. Striscione della Curva? Devo ringraziarla per l’affetto e il calore che mi e ci danno, perché oltre all’aspetto professionale stanno apprezzando anche il lato umano. Non possiamo sottovalutare nessuno in questo campionato: non lo abbiamo fatto neppure oggi, ci sono solo state delle comprensibili difficoltà nel primo tempo. Il rigore non assegnatoci nel primo sul tocco di mano di Sampirisi mi pareva netto, sul resto degli episodi meglio che non commenti… sugli episodi mezzi e mezzi non ce ne gira giusta una, anche sul nostro goal non so cosa abbiano controllato per convalidarlo dopo tre minuti. Ripartiamo dal secondo tempo e non sprechiamo energie in questo. Ho sbagliato nel primo tempo perché avevo chiesto ai nostri esterni di pressare alto i loro terzini, ma la squadra non ne ha tratto vantaggio e ho deciso poi di cambiare e di assegnare questo compito alle mezzali mettendoci sul 4-4-2. Pagano in difficoltà in fase di non possesso? A volte esagera nel cercare la giocata quando ce l’ha tra i piedi, così come nell’attaccare lo spazio: detto questo sta crescendo in maniera esponenziale. Iemmello a Cremona inevitabilmente ci mancherà, ma èp anche vero che era da tanto che stava in diffida: sarà sostituito alla grande. Seck ha fatto bene, mi metto anche nei panni di un ragazzo che era da tanto che non giocava. La squadra non era appagata: ha approcciato bene a livello mentale ma ha pagato – come detto – il peso della partita, sicuramente diverso rispetto a giocare contro Spezia o Cremonese. Dobbiamo migliorare nella lettura della partita, avere e sviluppare un piano B se non c’è la possibilità di sviluppare quello che si era preparato. Abbiamo fatto di tutto per recuperare la partita, questa è la cosa più importante che ci lascia la partita di oggi”.