💥 Reggiana, Salerno è FURIOSO: “Basta figuracce, abbiamo resuscitato gli avversari! Viali? Siamo tutti in discussione”
Il presidente non ci sta

Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images - Via One Football
Il presidente della Reggiana Carmelo Salerno ha parlato al Resto del Carlino tuonando in modo impetuoso a seguito del KO col Cosenza che complica il percorso salvezza dei granata.
Ecco le dichiarazioni, riprese da TMW:
“Non è possibile rovinare tutto così, quello che è successo a Cosenza è inaccettabile. È giusto che ognuno si prenda le proprie responsabilità: direttore sportivo, allenatore e giocatori. Siamo tutti in discussione. Ci sono ancora nove gare, e sei di queste le giocheremo praticamente in casa. Dobbiamo resettare tutto e andare avanti con l’aiuto dei tifosi ai quali chiedo di stare vicino alla squadra fino al nove maggio, dopo sarà tempo di processi.
Abbiamo resuscitato il Sudtirol, il Cittadella e in un certo senso pure il Modena che non vinceva a Reggio da 74 anni. Società, città e tifosi non possono più sopportare figure del genere. Non mi spiego questi crolli nelle gare importanti, ma è chiaro che se non tiri fuori quella cattiveria agonistica che serve per vincere i duelli, quel furore che ti permette di avere la meglio nei contrasti, diventa difficile. Una squadra che vuole salvarsi deve avere un’altra mentalità, è inutile girarci attorno.
Spesso mi dicono che il carattere non si allena e non si insegna, ma non sono d’accordo. Ognuno di noi può trasmettere qualcosa a chi gli sta accanto. Esonero? Nella nostra gestione non abbiamo mai operato questa scelta in corso d’opera. Viali è un mister capace e ha trasmesso anche cose importanti al gruppo, ma adesso non possiamo più sbagliare. Lo ribadisco siamo tutti in discussione e dobbiamo fare tutti qualcosa di diverso perché così non basta.
Non ci siamo mica arresi, guai se fosse così. Per questo motivo chiedo un grande sforzo anche ai nostri tifosi. Urlate così forte da placare i mugugni che arriveranno dalla tribuna, stiamo compatti attorno alla squadra. La Serie B è un patrimonio di tutta la città e di tutti i tifosi e questo l’ho sempre detto, in tempi non sospetti”.