Il Sassuolo ha un piede in A, rallenta lo Spezia, non si ferma più il Frosinone: i risultati di oggi
Nel pezzo i risultati delle partite

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Il sabato pomeriggio del trentesimo turno di Serie B ha cambiato non di poco gli equilibri in classifica, sia in zona salvezza che in vetta.
E partiamo proprio da qui, con il Sassuolo che, tra non poche sofferenze, esce vincitore dal Tombolato nella sfida contro il Cittadella. I granata hanno sicuramente pagato una prima ora di gioco di totale dominio neroverde, culminato dalla rete da attaccante puro nel primo tempo di Mulattieri e dal colpo decisivo di Domenico Berardi a inizio ripresa, prima di accendere i minuti finali con il rigore trasformato al novantesimo da Tronchin. Ma il pieno controllo dell’avversario nei minuti di recupero premia gli uomini di Fabio Grosso che poggiano un piede in Serie A, visto i dodici punti di vantaggio sul Pisa secondo. La sconfitta, al contrario, complica il cammino verso la salvezza per i ragazzi di Dal Canto, fuori dalla zona playout di appena due punti.
Appena due posizioni sotto i promessi sposi alla massima serie troviamo lo Spezia di Luca D’Angelo, fermato sullo 0-0 dagli altri bianconeri della cadetteria, il Cesena di Michele Mignani. Ma l’equilibrio tra le due formazioni è durato solo quarantacinque minuti, perchè nella seconda frazione di gioco è mancato solo il gol, ma non di certo lo spettacolo. Prima all’ora di gioco i padroni di casa hanno trovato la rete del vantaggio con Calò, annullata dal Var per un pestone di Shpendi su Rezza. Poi, dieci minuti più tardi, hanno ringraziato Pisseri per aver negato la gioia del primo gol con la nuova maglia a Gianluca Lapadula, che ha fallito il tiro dagli undici metri. Il pareggio non complica di certo il cammino del Cesena verso i playoff, forte del settimo posto in classifica, mentre potrebbe rendere più difficoltosa la corsa verso la Serie A per lo Spezia che, in caso di vittoria del Pisa, sarebbe staccato dal secondo posto da cinque lunghezze.
Nella terza gara in programma questo pomeriggio, la Juve Stabia di Guido Pagliuca riabbraccia i tre punti grazie al 2-1 maturato al Menti contro il Modena di Paolo Mandelli. La partita per i padroni di casa inizia subito in discesa, complice una dormita della difesa ospite che apre letteralmente le porte a Candellone per il primo gol della partita. Ma il classe 1997 si supera al 60′ con una girata da attaccante puro, valida per la doppietta personale, dimezzata al 75′ dal rigore realizzato dal solito Palumbo. La vittoria permette agli uomini di Pagliuca di occupare il sesto posto in classifica e risalire sul treno playoff, spingendo giù proprio il Modena, distante quattro punti dall’ottavo posto.
Ma il risultato più importante del pomeriggio è quello sentenziato dal terreno di gioco dello Stirpe, dove il Frosinone padrone di casa ha battuto nello scontro diretto, per 2-1, il Brescia di Rolando Maran. Paolo Bianco sembra aver rianimato i canarini che hanno sin da subito preso in mano le redini del match, trovando il goal del vantaggio dopo un quarto d’ora con Kvernadze, prima di essere raggiunti sul tramonto del primo tempo da Moncini. Ma, nella ripresa, i gialloblù sono entrati con un atteggiamento più aggressivo rispetto agli avversari e vengono premiati, al 60′, dalla rete del vantaggio segnata da Ghedjemis, difesa nel finale dai numerosi tentativi di pareggio dei biancazzurri. Tre punti dal peso d’oro per il Frosinone, che vola al dodicesimo posto in classifica e fuori dalla zona retrocessione per la prima volta in stagione e condanna, al contrario, il Brescia al sedicesimo, in piena zona playout.
I risultati di oggi:
Cesena-Spezia 0-0
Cittadella-Sassuolo 1-2
Frosinone-Brescia 2-1
Juve Stabia-Modena 2-1