9 Dicembre 2016
SPAL, senti Capello: “Dovevo giocare lì, i soldi non contavano”
Un ottimo giocatore, un grandissimo allenatore. Fabio Capello è, senza ombra di dubbio, uno dei migliori tecnici italiani di tutti i tempi. Tanti trofei vinti da colui che è definibile come un’eccellenza del nostro calcio e che si racconta ai microfoni del Corriere dello Sport citando, tra le altre cose, un interessante aneddoto riguardante la […]
Un ottimo giocatore, un grandissimo allenatore. Fabio Capello è, senza ombra di dubbio, uno dei migliori tecnici italiani di tutti i tempi. Tanti trofei vinti da colui che è definibile come un’eccellenza del nostro calcio e che si racconta ai microfoni del Corriere dello Sport citando, tra le altre cose, un interessante aneddoto riguardante la SPAL, squadra dove è cresciuto e dove ha esordito tra i professionisti: “Guerrino, mio padre, aveva dato parola a Mazza che avrei giocato con la SPAL. Un giorno, però, si presentò a casa nostra Viani, intenzionato a portarmi al Milan. Cercò di persuadere mio padre, che però rifiutò categoricamente, ribadendo di aver solo una parola e che i soldi non contavano”.