Cosenza-Hellas Verona, il giudice rinvia la decisione. Cosa dobbiamo aspettarci?
STADIO COSENZA HELLAS VERONA – Sono bastate poche righe ad Emilio Battaglia, giudice sportivo della Lega di Serie B, per spiazzare tutti e congelare momentaneamente il caso Cosenza-Hellas Verona. Potremmo però dire che ciò rientra nella prassi, perché è un atto dovuto quello di aspettare il ricorso che il club scaligero spedirà entro oggi. Fatto […]
STADIO COSENZA HELLAS VERONA – Sono bastate poche righe ad Emilio Battaglia, giudice sportivo della Lega di Serie B, per spiazzare tutti e congelare momentaneamente il caso Cosenza-Hellas Verona. Potremmo però dire che ciò rientra nella prassi, perché è un atto dovuto quello di aspettare il ricorso che il club scaligero spedirà entro oggi. Fatto ciò, sarà possibile valutare la sua posizione, oltre al referto arbitrale inviato dal signor Piscopo. Attraverso l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport“, apprendiamo i possibili scenari: bisognerà infatti decidere se giocare la partita oppure assegnare la vittoria a tavolino per 3-0 al Verona. Ipotesi, questa, che trova un fondamento normativo, precisamente nell’articolo 17 del Codice di Giustizia Sportiva: “La società ritenuta responsabile, anche oggettivamente, di fatti o situazioni che abbiano influito sul regolare svolgimento di una gara o che ne abbiano impedito la regolare effettuazione, è punita con la perdita della gara stessa con il punteggio di 0‐3“. Il caso in questione pare calzi a pennello: dopo la corsa contro il tempo del Cosenza e dell’amministrazione comunale, il match non si è giocato a causa di mancata praticabilità del terreno di gioco. Il club calabrese, quindi, qualora il solo Comune fosse venuto meno al proprio impegno, risulterebbe comunque oggettivamente responsabile, e di conseguenza, per la giustizia sportiva, dovrebbe pagare. Questa attesa concederà al Cosenza qualche ora in più per capire il da farsi per evitare la sconfitta a tavolino.