Venezia, Lezzerini: “Possiamo e dobbiamo uscire da questo periodo buio. Siamo un gruppo forte e unito”

Nelle prime quattro partite di questa Serie BKT del Venezia FC a difendere i pali della porta è stato Luca Lezzerini, arrivato in laguna dopo l’esperienza prima alla Fiorentina e poi all’Avellino. Leggiamo la lunga intervista rilasciata al sito ufficiale della squadra di Vecchi.

Una storia, la sua, legata al club di Firenze, dove è cresciuto sia come persona che come giocatore:

A Firenze ho vissuto degli anni splendidi, mi sono allenato assieme ad alcuni portieri fortissimi dai quali ho sicuramente imparato molto. Ricordo con tanto affetto la città, la società e soprattutto i tifosi: vivendo là ti accorgi di come la gente ci tenga davvero alle dinamiche della squadra e questo non può che far bene a un giocatore. Poi ci sono alcune partite speciali, in particolare quella contro la Juventus, che sono più sentite delle altre e prima delle quali per una settimana non si parla d’altro.

Dopo il suo apprendistato viola, Luca ha scelto la Serie B, teatro dove può continuare un percorso di crescita che era iniziato con il debutto in massima serie e in Europa League.

Fare certe esperienze ti gratifica perchè si tratta di quello per cui lavori ogni giorno. Ho comunque scelto di fare questo salto perchè era giusto così. Non ero ancora pronto per giocare costantemente in Europa o in Serie A, motivo per cui non ci ho pensato un momento prima di scegliere Avellino l’anno scorso e Venezia oggi.

La laguna, dunque. In poco tempo Luca si è ambientato alla perfezione, inserendosi in un gruppo consolidato da numero uno quale è.

Qui mi sono trovato bene sin dall’inizio. Dal ritiro i ragazzi si sono avvicinati a me, cercando di introdurmi nelle tematiche della squadra e di farmi sentire parte di loro. Li ringrazio per questo, è stato molto importante. Ora insieme dobbiamo uscire da questa serie di risultati negativi.

Un peccato, quindi, che il Venezia FC abbia riposato nel turno infrasettimanale:

Dopo la sconfitta di Lecce avremmo voluto tutti giocare subito, ma purtroppo non è stato possibile scendere in campo assieme alle altre squadre. Peccato, ma vorrà dire che potremo lavorare ancor di più per preparare la gara di sabato contro il Livorno. E’ un incontro fondamentale, sia per noi che per tutto l’ambiente, per riacquistare fiducia e riprendere la corsa.

Importante sarà la forza del gruppo, che mai come in queste occasioni può far la differenza.

Possiamo e dobbiamo uscire da questo periodo buio. Siamo un gruppo forte e unito, tanto che ci frequentiamo anche all’esterno del campo di gioco. Io, ad esempio, faccio parte di quei giocatori che abitano in una città qui vicino, per cui spesso ci vediamo per una cena o per andare al cinema. Stare insieme può significare molto in momenti come questi. Sono sicuro che torneremo presto a fare punti.

Fare bene qui, dunque, è l’obiettivo primario di Luca, che ha comunque un sogno.

Spero un giorno di riaprire il discorso Nazionale. Ho fatto tutta la trafila fino all’Under 20, ora mi piacerebbe fare l’esordio nella maggiore. Ovviamente è dura, ma vedremo.

Mai dire mai. Per ora, comunque, Luca vuole continuare a lavorare duramente per difendere i pali dei Leoni e affermarsi con la maglia arancioneroverde.