Ardemagni risponde a Schenetti, pari e spettacolo al Del Duca tra Ascoli e Cittadella
Ardemagni su rigore risponde a Schenetti e Ascoli e Cittadella si dividono la posta in palio. Pareggio giusto al termine di una partita per 75 minuti davvero splendida, giocata a ritmi elevatissimi e con tante belle azioni da una parte e dall’altra. Meglio l’Ascoli nel primo tempo, soprattutto nella prima mezzora, che con un pressing […]
Ardemagni su rigore risponde a Schenetti e Ascoli e Cittadella si dividono la posta in palio. Pareggio giusto al termine di una partita per 75 minuti davvero splendida, giocata a ritmi elevatissimi e con tante belle azioni da una parte e dall’altra. Meglio l’Ascoli nel primo tempo, soprattutto nella prima mezzora, che con un pressing asfissiante non ha permesso quasi mai al Cittadella di ripartire. Nell’unica occasione in cui i veneti ci sono riusciti, per altro dopo un probabile fallo da rigore su Beretta non visto dall’incerto Ghersini, è arrivato il gol del vantaggio di Schenetti. Che, però, non ha fermato i bianconeri che, anzi, hanno ulteriormente alzato il ritmo trovando il sacrosanto pareggio su rigore (ancora fallo su Beretta) con Ardemagni 5 minuti più tardi. I bianconeri ancora per una decina di minuti hanno provato a spingere e ad operare il sorpasso, costruendo un paio di potenziali opportunità.
Nel finire del primo tempo la gara è diventata più equilibrata. Poi nella ripresa, soprattutto nei primi 20 minuti, è venuto fuori con prepotenza il Cittadella che, con splendide trame di gioco, ha creato diverse occasioni, due davvero clamorose con Strizzolo. Il merito dell’Ascoli è stato quello di non lasciarsi travolgere e, anzi, di rendersi a sua volta pericoloso con un paio di situazioni che potevano essere sfruttate meglio. Solo nell’ultimo quarto d’ora, con la sopravvenuta comprensibile stanchezza, i ritmi si sono abbassati, anche se le due squadre hanno provato comunque a superarsi, senza però creare più i presupposti per il gol.
PRIMO TEMPO
Due sorprese nella formazione iniziale dell’Ascoli, con Padella preferito a Valentini in difesa e Beretta che affianca Ardemagni in avanti. Rientra Laverone, confermato Cavion al posto dello squalificato Ninkovic. Una novità, rispetto alle previsioni, anche nel Cittadella con Cancellotti al posto di Benedetti. In avanti Schenetti, Strizzolo e Finotto. Il primo pericolo lo porta l’Ascoli al 9° su calcio d’angolo, con Laverone che pesca in area Ardemagni il cui colpo di testa finisce largo di molto. Al 12° veloce ripartenza dei bianconeri con Beretta che entra in area dalla sinistra e conclude in porta ma Paleari respinge. Al 16° l’Ascoli protesta per un fallo in area su Beretta (maglia tirata). E sul capovolgimento di fronte arriva il vantaggio del Cittadella. Veloce ripartenza di Settembrini, palla per Finotto al limite che conclude. Lanni è bravo a respingere ma sulla palla arriva Schenetti che non ha difficoltà ad infilare.
Veemente la reazione dei padroni di casa che al 23° guadagnano un calcio di rigore per un’evidente trattenuta, in mischia, di Settembrini su Beretta. Dal dischetto Ardemagni realizza. Al 31° si rivede il Cittadella con un’azione sulla sinistra di Finotto e conclusione violenta non lontanissima dall’incrocio. Al 41° Beretta sciupa un pericoloso contropiede sbagliando il facile passaggio a centro area ad Ardemagni. Sul capovolgimento di fronte provvidenziale recupero di Frattesi su Finotto che si stava per presentare solo davanti al portiere. E’ l’ultima emozione di un primo tempo bello e ma anche molto nervoso.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre senza novità nelle formazioni. Pericolosissimo il Cittadella dopo meno di 2 minuti prima con Finotto, la cui conclusione viene respinta da un difensore. La palla resta in area e Schenetti si avventa e conclude ma Lanni blocca. Un minuto dopo colossale opportunità per i veneti su perfetta imbeccata di Settembrini per Strizzolo che si presenta solo davanti a Lanni, lo supera ma termina a terra. L’arbitro non ha dubbi e ammonisce l’attaccante per simulazione (e la decisione sembra corretta). Al 6° nuovo pericolo in area bianconera con Finotto che conclude da buona posizione ma la difesa respinge. Ancora un clamorosa opportunità per il Cittadella al 9°, sempre con Strizzolo che, su perfetto cross di Finotto, a due passi dalla porta sguarnita incredibilmente manca il facile appoggio.
All’11° torna a farsi pericoloso l’Ascoli ancora su azione di calcio d’angolo, con sponda di Brosco per Padella che, a due passi dalla porta, non riesce a concludere. Due minuti dopo nuovo pericolo in area bianconera con sponda di testa di Adorni per Iori, anticipato a due passi da Lanni da un difensore bianconero. Al 20° Paleari deve uscire di piede al limite dell’area per anticipare Ardemagni. Calano inevitabilmente i ritmi e praticamente non succede più nulla fino al 36° quando Paleari deve uscire ancora con i piedi al limite per anticipare il solito Ardemagni. Nel finale prevale la stanchezza e non succede più nulla.
Ascoli (4-3-1-2): Lanni, Laverone, Padella, Brosco, D’Elia, Troiano (89° Casarini), Addae (64° Parlati), Frattesi, Cavion, Ardemagni, Beretta (76° Ngombo). All. Vivarini
Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Adorni, Camigliano, Cancellotti, Settembrini, Iori, Branca, Schenetti (82° Siega), Strizzolo (71° Panico), Finotto (82° Scappini). All. Venturato
Arbitro: Ghersini
Marcatori: 17° Schenetti, 23° Ardemagni (r)
Ammoniti: Camigliano, Ardemagni, Cancellotti, Strizzolo