Carpi, Castori: “La Cremonese ha voglia di riscatto. B a 19? Ora è più difficile salvarsi”
CASTORI CREMONESE CARPI – Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato in vista della gara con la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale dei biancorossi: “Ogni partita inizia dallo 0-0 e non bisogna andare in campo pensando troppo a quello che si è fatto nella gara precedente. La Cremonese viene da una sconfitta […]
CASTORI CREMONESE CARPI – Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato in vista della gara con la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale dei biancorossi:
“Ogni partita inizia dallo 0-0 e non bisogna andare in campo pensando troppo a quello che si è fatto nella gara precedente. La Cremonese viene da una sconfitta e avrà sicuramente voglia di riscatto, ha un organico di primissimo piano e una società di alto livello. Noi però, come dico da tempo, dobbiamo pensare solo a noi stessi perchè abbiamo trovato una nostra identità e dobbiamo lavorare solo su quella. Dobbiamo confermare la crescita intrapresa e stare sempre più attenti alla cura dei dettagli, giocando sempre con un ritmo alto, attenzione e concentrazione”.
“I soli due gol subiti in casa dalla Cremonese? Speriamo di essere noi a rovinare questa loro statistica. I numeri sono fatti per essere smentiti, arriva sempre il momento in cui prima o poi cadono questi fattori statistici. La loro imbattibilità iniziale? Non esiste una squadra che vince sempre e questo campionato è molto difficile ed equilibrato. Loro, come noi, hanno ancora tempo per raggiungere i loro obiettivi”.
“Le tre gare in otto giorni di fine 2018? La prima partita si gioca senza pensare ad altro, dopo di chè analizzeremo come ne saremo usciti e prepareremo le due successive”.
“Poli è disponibile, faccio i complimenti allo staff medico che l’ha rimesso in piedi in poco tempo. Machach ha recuperato da una distorsione alla caviglia ed è disponibile. Purtroppo domani non ci sarà Concas per un affaticamento muscolare. Mokulu ha avuto un problema a un piede la settimana scorsa, ma questa settimana si è allenato a pieno regime ed è pronto”.
“Vano? Sono contento del suo impatto, ha bisogno di fare esperienza ma si allena sempre bene, dimostrando che si è calato alla perfezione nella nella nostra realtà ed è una pedina in più che abbiamo”.
“Costruire un’identità di squadra significa che a prescindere dall’avversario tu devi essere te stesso, con la tua identità e fisionomia, in ogni situazione contro ogni avversario. Dobbiamo essere bravi quindi a giocare non sugli altri ma su noi stessi”.
“Piscitelli? Ha fatto due buone gare, non ha colpe sui gol subiti. È un ragazzo interessante che arricchisce l’organico della squadra”.
“Pachonik? E’ un vero tedesco: meticoloso, preciso e non abituato all’improvvisazione. Ha fatto un processo di crescita importante per apprendere al meglio il ruolo di terzino della linea a 4 dopo che ha fatto molto bene il quinto di destra con la difesa a 3. E’ cresciuto molto e col lavoro continuerà a farlo”.
“Le quattro retrocessioni con 19 squadre? I numeri dicono che è più difficile salvarsi, noi però dobbiamo pensare solo a lavorare per metterci alle spalle cinque squadre”.
FONTE: Carpifc.com