Perugia, Vido ritrova il Cittadella: “Devo tanto a Venturato”
VIDO PERUGIA – Bella intervista quella di Luca Vido alla Gazzetta dello Sport. Il ragazzo cresciuto nel Milan (in Primavera faceva coppia fissa con Patrick Cutrone), dopo il doppio prestito al Cittadella, gioca ora nel Perugia. La formula è sempre a titolo temporaneo, visto che il cartellino è di proprietà dell’Atalanta. Ecco le sue parole: […]
VIDO PERUGIA – Bella intervista quella di Luca Vido alla Gazzetta dello Sport. Il ragazzo cresciuto nel Milan (in Primavera faceva coppia fissa con Patrick Cutrone), dopo il doppio prestito al Cittadella, gioca ora nel Perugia. La formula è sempre a titolo temporaneo, visto che il cartellino è di proprietà dell’Atalanta. Ecco le sue parole: “Nesta mi ripete sempre che pretendo il massimo da me stesso, voglio arrivare subito in alto. Ha ragione, sono emotivo e perfezionista, a volte esagero con le critiche a me stesso. Col mister mi trovo bene, è un tipo tranquillo, che ascolta molto lo spogliatoio”. Su Inzaghi ed il Bologna: “Inzaghi mi ha insegnato molto: i movimenti sulla linea del fuorigioco, per esempio o come si studiano i difensori avversari. Mi spiace per l’inizio del suo Bologna, ma la squadra ha evidenti limiti”. Su Cutrone: “Lo conosco bene, pretende moltissimo da se stesso e se non ci riesce si innervosisce. Io sono un tipo più tranquillo e abbiamo caratteristiche tecniche molto diverse”. Sul Cittadella e Venturato: “E’ una piccola città, non la società che è organizzata ed efficiente. E poi ci sono poche pressioni. L’ambiente ideale per fare calcio. A Venturato devo tanto, è stato lui a volere che tornassi. Sia lui che Nesta propongono un calcio propositivo e non vogliono che si buttino via palloni”.