25 Dicembre 2018

IL PUNTO SULLE CAMPANE – Il Benevento si regala tre punti, buona la prima per Gregucci

BENEVEBTO SALERNITANA – Il Benevento torna a vincere e si assesta solo al settimo posto a quota 25 punti, battuto 3-0 il Crotone. Esordio ok per Gregucci sulla panchina della Salernitana, nel finale è Vitale a regalare i tre punti; granata ottavi. Insigne, Coda e Buonaiuto. Bucchi scarta tre regali di Natale e ritrova la […]

BENEVEBTO SALERNITANA – Il Benevento torna a vincere e si assesta solo al settimo posto a quota 25 punti, battuto 3-0 il Crotone. Esordio ok per Gregucci sulla panchina della Salernitana, nel finale è Vitale a regalare i tre punti; granata ottavi.

Insigne, Coda e Buonaiuto. Bucchi scarta tre regali di Natale e ritrova la vittoria dopo un mese. Contro il Crotone, rivelatosi davvero poca roba, i giallorossi convincono. Il tecnico romano schiera una squadra quadrata, coraggiosa, lucida e armoniosa. La difesa ha ritrovato sicurezza e solidità, l’attacco imprevedibilità, pericolosità e soprattutto gol. Le prestazioni perfette dei singoli hanno ovviamente contribuito. Montipò non soffre molto, ma si fa trovare sempre pronto, Antei è pienamente recuperato, importantissimo il ritorno di Del Pinto a centrocampo, Letizia è il solito rullo compressore sulla fascia destra, Improta si sacrifica tanto sull’out mancino, Insigne gioca a tutto campo, il gol è la ciliegina che mancava a Buonaiuto, Coda riscatta il rigore fallito contro il Verona. Dopodomani i giallorossi saranno di scena a Padova, contro i biancoscudati sconfitti a Lecce e a caccia di punti salvezza da ben cinque turni. Cristian Bucchi ritroverà Bandinelli, di ritorno dalla squalifica, e spera di riavere Viola. All’Euganeo per trovare altri tre punti sotto l’albero.

Comincia nel migliore dei modi il nuovo corso, firmato Angelo Gregucci, in casa Salernitana. Vittoria sul filo di lana grazie al gol di Vitale al 92’ che stende il Foggia e proietta l’ippocampo all’ottavo posto, ultima griglia valida per i play off. Il tecnico di San Giorgio Ionico non corre rischi e conferma il 3-5-2 di Colantuoniana memoria. Prestazione non molto convincente, ma contava il risultato e non la forma, per riprendere la retta via. Micai compie due interventi importanti su Kragl e Iemmello, la difesa tiene come può, il centrocampo è il vero punto interrogativo, con tutti gli interpreti sottotono. Vitale è il migliore, oltre al gol, spinge tanto e si rende spesso pericoloso, Jallow dà finalmente segnali di risveglio. Per confermarsi ora c’è il Cosenza fuori casa. La squadra di Braglia è in un buon momento, dopo il colpo esterno di Venezia che lo ha tirato fuori dalla zona play out. Gregucci e la Salernitana a caccia di continuità.