Foggia, Bizzarri: “Dobbiamo pensare a fare punti mentre cerchiamo la nostra identità. Proseguo fino al 2020”
BIZZARRI FOGGIA – Albano Bizzarri, portiere del Foggia, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Eccone un estratto: «Non bisogna scappare dalla realtà. Il momento è difficile, non possiamo negarlo. A Perugia abbiamo giocato male. Virtualmente avremmo 20 punti, in realtà dobbiamo fare altri conti. Ma la qualità è superiore. La B è molto […]
BIZZARRI FOGGIA – Albano Bizzarri, portiere del Foggia, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Eccone un estratto: «Non bisogna scappare dalla realtà. Il momento è difficile, non possiamo negarlo. A Perugia abbiamo giocato male. Virtualmente avremmo 20 punti, in realtà dobbiamo fare altri conti. Ma la qualità è superiore. La B è molto equilibrata e le distanze sono minime. Dobbiamo pensare a fare punti mentre cerchiamo la nostra identità. Voglio arrivare fino al 2020. Sto bene fisicamente, credo di aver mancato una convocazione per problemi fisici solo una volta negli ultimi 6 anni. Il calcio mi entusiasma ancora, quando entro in uno stadio mi emozione, l’adrenalina del non sapere cosa mi succederà mi eccita. Consiglierei ad un giovane di fare il portiere, ti rafforza come persona perché non puoi scaricare le responsabilità su nessuno. Superclasico? Abbiamo regalato al mondo un’immagine triste, penosa, per colpa di una minoranza. Il problema è radicato da decenni e sta nei rapporti tra i dirigenti e frange estreme del tifo. Perucchini? Mi è dispiaciuto tantissimo, vederlo in ginocchio, con i guanti tra i capelli. Lui però ha reagito alla grande».