Cosenza, Braglia: “Cittadella tra le migliori della Serie B, siamo chiamati a fare una grande gara”
Piero Braglia, tecnico del Cosenza, è intervenuto nella classica conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cittadella: «Il Cittadella? Una delle migliori squadre del torneo come organizzazione, giocano insieme da anni, anche prima di Venturato producevano questo tipo di calcio e prendono giocatori funzionali al loro gioco. Escono notevolmente rafforzati da questa sessione di calciomercato […]
Piero Braglia, tecnico del Cosenza, è intervenuto nella classica conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cittadella: «Il Cittadella? Una delle migliori squadre del torneo come organizzazione, giocano insieme da anni, anche prima di Venturato producevano questo tipo di calcio e prendono giocatori funzionali al loro gioco. Escono notevolmente rafforzati da questa sessione di calciomercato – riporta ilcosenza.it – siamo chiamati a fare una grande partita domani. Lo sfoltimento della rosa è stato in parte voluto da noi, in parte dovuto alle esigenze dei singoli calciatori. Come ad esempio Pascali, di cui sono sempre stato contento per ciò che ha fatto per il Cosenza e per il suo comportamento sempre esemplare. A mio avviso la squadra è stata rinforzata, è stato fatto un mercato importante. Abbiamo guadagnato in esperienza: Bittante, Sciaudone, Embalo e Litteri sono tutti profili con un passato consistente in cadetteria, bisogna solo dargli il tempo di inserirsi nel nuovo contesto. Arrivano per dare una mano ad un gruppo che ha tirato la carretta fino ad ora. Cercherò di utilizzarli tutti, se le risposte saranno adeguate andrò avanti altrimenti farò le mie scelte senza farmi troppi pensieri. Il Cittadella fuori casa è una squadra molto aggressiva, ripetono dei movimenti che fanno da una vita con ottimi risultati. Ci sarà da correre, da essere alla loro altezza per fare risultato. Il 4-2-4 a Verona non è una novità per me, non volevo andare lì solo a difendermi. Non è andata proprio come mi aspettavo perchè alcuni elementi non sono riusciti a dare il massimo per tutta una serie di motivi. Il risultato però alla fine ha premiato la nostra voglia di non perdere la partita. Quando avremo tutte le alternative tutti rischieranno il posto, si alterneranno come è giusto che succeda con giocatori così forti a disposizione. Cambio modulo perchè dobbiamo vincerle le partite, ok l’equilibrio ma nei prossimi quindici giorni vorrò delle risposte. Dipendevamo troppo dalla brillantezza di alcuni giocatori, dobbiamo guardare oltre cercando di migliorarci. E’ il Cosenza quello che conta, anch’io sono solo di passaggio, l’obiettivo comune deve essere solo la permanenza della squadra in serie B, è troppo importante. Mi prendo sempre le responsabilità, durante il calciomercato si è lavorato con grande sintonia. Ora abbiamo giocatori validi in tutti i rapporti, mi aspetto che si alzi l’asticella. Devono venire fuori le loro qualità. Come ho già detto non mi interessano nè i moduli nè i numeri, voglio che l’atteggiamento sia sempre quello giusto».