Foggia, Nember: “Abbiamo portato a termine ciò che dovevamo, non ci interessano le chiacchiere. E’ saltato un colpo a centrocampo”
Ieri sera Luca Nember, direttore sportivo del Foggia, è intervenuto ai microfoni di Mitico Channel per fare un resoconto della sessione di mercato appena conclusa: “Come sempre accade a Gennaio o si riesce a fare qualcosa subito oppure si è costretti ad operare all’ultimo minuto – riporta calciofoggia.it – abbiamo portato a termine in linea di […]
Ieri sera Luca Nember, direttore sportivo del Foggia, è intervenuto ai microfoni di Mitico Channel per fare un resoconto della sessione di mercato appena conclusa: “Come sempre accade a Gennaio o si riesce a fare qualcosa subito oppure si è costretti ad operare all’ultimo minuto – riporta calciofoggia.it – abbiamo portato a termine in linea di massima ciò che dovevamo. Le valutazioni tattiche spettano al mister, anche se c´è un´unione di intesa soprattutto per i giocatori in uscita, cercando di portare dentro elementi che possano aiutarci nel miglior modo possibile. Noi abbiamo cercato di mettere a segno ciò che riteniamo giusto insieme all’allenatore, non ci interessano le chiacchiere che sono girate perché sui calciatori che abbiamo ceduto siamo convinti delle decisioni prese, per quanto riguarda gli acquisti, è saltato un colpo che tengo per me a centrocampo, ma sia io che la famiglia in linea di massima siamo contenti per ciò che abbiamo ottenuto, abbiamo cambiato 7 facce per dare un volto diverso, da oggi potremo fare qualcosa in più. Con la lista dei 18 siamo apposto e rimane tutto così. Ngawa nasce quinto di centrocampo, quindi penso che comunque sia lui l´alternativa a Zambelli. Ad oggi le richieste esplicite dell´allenatore sono state chiare: bisogna vedere cosa offre il mercato. Ciò che abbiamo potuto scegliere l´abbiamo scelto in corsa, durante il mercato di Gennaio abbiamo scelto le alternative migliori, questi sono i profili che per preparazione e condizione secondo noi possono darci una mano. Il mercato funziona così, tutti hanno lavorato i primi due giorni oppure gli ultimi due giorni, i giocatori trattano con una squadra poi cambiano le loro scelte, certamente chi ha degli obiettivi cerca di conseguirli fino alla fine, è chiaro che volevamo portare qualcosa prima, ma se l´abbiamo fatto oggi non era possibile farlo prima. Noi siamo in 18 giusti con Cicerelli e la sua probabile cessione non è stata veritiera, non so se è una cosa del Cosenza che non vale la pena discutere, sono uscite talmente tante notizie che lasciano il tempo che trovano. Tatticamente si deve esprimere l´allenatore, avere questi giocatori duttili, dal punto di vista tattico, ci dà una mano e ci fa piacere poter tentare qualche soluzione in più, io penso che l´allenatore saprà sfruttare queste caratteristiche per fare esprimere la squadra al meglio. Qualsiasi cosa fai non c´è mai la controprova finchè non si va sul campo, la speranza è sempre quella che va bene…magari ci sono giocatori come Gori e Ranieri che comunque ci hanno aiutato in campionato, in questo momento non siamo al bar per poterci permettere di scommettere in questi ultimi 3 mesi che valgono tanto, non bisogna aver paura di prendere qualche calciatore perché può essere troppo vecchio o troppo giovane, noi abbiamo preso dei giocatori pronti che giocavano titolari nelle loro squadre tipo Ngawa e Billong, una situazione diversa rispetto allo scorso anno con giocatori fermi da mesi. Bisogna trovare un equilibrio su tutto, un giovane può darci nell´immediatezza un risultato, sperando che possa dare un contributo economico in futuro magari monetizzando su di lui. Per Camporese la stagione è finita e ci dispiace per il ragazzo, per Tonucci si tratta di una distorsione e sarà a disposizione tra 15/20 giorni. Io penso che anche il Foggia, come ha fatto la Juve con Pogba, quando c´è una richiesta viene presa in considerazione, se la situazione è rimasta uguale o non ci sono le condizioni o non c´è un vantaggio per la società, certo le richieste sono arrivate ma abbiamo deciso di restare così”.