Palermo, Stellone: “Vi svelo la formazione che giocherà domani”
Stellone Palermo – Intervenuto in conferenza stampa, Roberto Stellone, tecnico del Palermo, ha parlato della squadra e della prossima sfida di campionato. Ecco le sue parole apprese da tuttopalermo.net: “Sapevamo che il Verona e il Benevento avrebbero lottato fino alla fine, a tutti è capitato un periodo negativo. Non dobbiamo avere fretta, il turno di riposo […]
Stellone Palermo – Intervenuto in conferenza stampa, Roberto Stellone, tecnico del Palermo, ha parlato della squadra e della prossima sfida di campionato. Ecco le sue parole apprese da tuttopalermo.net: “Sapevamo che il Verona e il Benevento avrebbero lottato fino alla fine, a tutti è capitato un periodo negativo. Non dobbiamo avere fretta, il turno di riposo capiterà a tutti. Non c’è paura. Dei risultati delle altre poco ci deve interessare. Le partite contro Perugia e Brescia ci danno fiducia per i prossimi impegni e con un po’ di fortuna in più avremmo avuto qualche punto in più. Dobbiamo mettere in campo la stessa determinazione messa contro il Brescia. Il Crotone non sta attraversando un buon momento, per loro sarà la gara della svolta. Non dobbiamo essere superficiali, senza sottovalutarli. Massima concentrazione e cercherò di ruotare un po’ di uomini come anche contro il Lecce. Partita della svolta anche per il Palermo? Per noi deve essere la partita della vita, bisogna dare continuità. Serve una vittoria per tenere distanti chi ci sta dietro. La nostra mentalità deve essere quella di arrivare primi, tutto dipende da noi. Ad oggi siamo in Serie A. A Crotone sarà una gara difficile, ma la promozione passa da queste partite. Ecco la formazione di domani. Sarà un 3-4-1-2 con Pomini Szyminski, Bellusci, Rajkovic, Rispoli, Jajalo, Haas, Aleesami, Falletti, Moreo, Nestorovski. In porta gioca Pomini perché Brignoli ha avuto una distorsione alla caviglia. Era già organizzato questo turno di riposo. Il Crotone è una squadra che ha ottime qualità e un buon allenatore. Troveremo una squadra affamata di punti per uscire dai bassifondi della classifica. Noi vogliamo continuare il cammino verso la Serie A. Le condizioni di Jajalo? Ha avuto all’inizio della settimana un problemino alla schiena ma ha recuperato bene. Un riassunto del mio girone? (si riferisce al fatto che esordì in panchina proprio nel match di andata con i calabresi ndr.) Ho avuto momenti bellissimi in questo girone ma anche quelli più difficili. Al di là della sconfitta contro la Cremonese, nelle altre gare non vinte meritavamo qualcosa di più. Mancano 13 partite e siamo in lotta. Quando sono arrivato la classifica era ben diversa. Sono molto fiducioso per il futuro. Un altro dato positivo è il riavvicinarsi dei tifosi. Destabilizzati dall’azionariato popolare? A queste cose risponde Foschi, lo sento tutti i giorni. Io penso solo a isolare la squadra e a fare più punti possibili. Nestorovski? È importante il suo recupero, come quello degli altri giocatori. Ora tutti stanno bene, in questa fase arrivano le partite che contano. Nestorovski è il capitano, un giocatore fondamentale; darà una grande mano alla squadra. Trajkovski? Sta facendo un campionato fantastico. Contro il Crotone non parte dall’inizio per un discorso di rotazioni. In fase realizzativa gli manca qualcosa ma fa tanti assist, è migliorato in molti aspetti. Anche Puscas è in ripresa, contro il Brescia ha fatto bene. Anche Moreo ha fatto bene prima dell’infortunio. Il parco attaccanti è forte. Le conversazioni con Foschi? Riguardano i ragazzi, come sta la squadra. Lui non può essere presente come prima. Da lui ho le garanzie che si risolverà tutto e ci permette di essere sereni. Foschi mi dà ampie garanzie da trasmettere alla squadra, noi pensiamo al campo. Il gruppo è importante, ha grandi valori. Vogliamo solo centrare l’obiettivo”