Carpi, Concas: “Ci giochiamo tutto in 40 giorni di fuoco. Palermo? Non sarà facile neanche per loro”
CONCAS CARPI – Intervenuto in conferenza stampa oggi, Fabio Concas, giocatore in forze al Carpi, ha commentato il momento della squadra in vista della prossima sfida, fuori casa, contro il Palermo. Le sue parole riportate dal sito ufficiale della squadra: “Questi 15 giorni senza partite sono intensi, ci stiamo allenando per prepararci a questo minicampionato […]
CONCAS CARPI – Intervenuto in conferenza stampa oggi, Fabio Concas, giocatore in forze al Carpi, ha commentato il momento della squadra in vista della prossima sfida, fuori casa, contro il Palermo. Le sue parole riportate dal sito ufficiale della squadra:
“Questi 15 giorni senza partite sono intensi, ci stiamo allenando per prepararci a questo minicampionato che ci aspetta che come ci ha detto il mister sarà come un Mondiale: ci giochiamo tutto in 40 giorni di fuoco, non abbiamo più alibi e non possiamo più aspettare niente e nessuno. Sono tutte gare difficili ma ogni domenica dobbiamo cercare di portare a casa punti e alla fine tireremo le somme”.
“In otto anni che sono qui è la prima volta che ci troviamo in questa condizione di classifica. E’ una situazione diversa ma deve farci tirare fuori quello che siamo, sia a noi più vecchi che ai nuovi. Tutti sappiamo quello che vogliamo e tutti daremo l’anima per arrivare a fine campionato abbracciandoci e senza piangere”.
“Come tutti i giocatori vorrei giocare sempre, ma ero stato fermo e col mister si era deciso di farmi recuperare al 100%. Ma adesso chi gioca gioca, bisogna dare tutto quello che si ha”.
“Il Palermo? Non lo devo presentare certo io, sappiamo tutti che è una corazzata importante nonostante i problemi societari. Hanno un organico importante, giocano per la promozione diretta e non sarà facile, ma non sarà facile neanche per loro ve lo assicuro. Speriamo di metterli in difficoltà con le nostre qualità”.
“I rigori? C’è una gerarchia chiara e il mister fa le sue scelte. Finora non sono andati bene ma non do certo la colpa a chi li ha sbagliati, se dovesse capitare non mi tirerei indietro e mi prenderei la responsabilità“.