Venezia, Di Mariano: “Abbiamo lavorato bene durante la sosta. Salvezza? Importante non fare calcoli”
Intervistato da Trivenetogoal.it, l’attaccante del Venezia Francesco Di Mariano, ha parlato del momento dei lagunari e della sfida in programma nel prossimo turno contro la Salernitana. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: “Durante questa sosta per le nazionali abbiamo svolto un gran lavoro, allenandoci come se nel weekend ci fosse in un programma una […]
Intervistato da Trivenetogoal.it, l’attaccante del Venezia Francesco Di Mariano, ha parlato del momento dei lagunari e della sfida in programma nel prossimo turno contro la Salernitana. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: “Durante questa sosta per le nazionali abbiamo svolto un gran lavoro, allenandoci come se nel weekend ci fosse in un programma una partita di campionato. Il mister si è concentrato molto sui calci piazzati, sia per quanto riguarda palle inattive a favore che su quelle a sfavore. Con il mister mi trovo bene, ma l’importante a questi livelli è mettere l’obiettivo del gruppo davanti a quello del singolo. Vengo da una retrocessione, e perciò ne ho testato l’importanza con l’esperienza. Concorrenza? Ne sono davvero contento, davvero. Per me è un grande stimolo perché mi spinge a migliorarmi ed a dare sempre tutto. Finora ho giocato quasi sempre, e sono riuscito a segnare anche sette reti. Siamo tutti uguali e ci troviamo sulla stessa barca, perciò per me può giocare anche Vicario lì davanti. Non è un momento semplice per noi, ma dobbiamo pensare di partita in partita e non preoccuparci di ciò che fanno gli altri. É fondamentale tenere alto il morale, perché se si hanno sensazioni negative si parte già battuti. Salernitana? Stiamo cercando di preparare al meglio questa partita, con l’obiettivo di fare punti, che sarebbero davvero importanti per la nostra classifica. Sarebbe importante non farsi condizionare dalll’ansia e dalla paura di perdere, che in questi momenti potrebbero prendere il sopravvento. Dobbiamo rimanere concentrati, sapendo che in questa fase della stagione anche un punto può essere importante per la classifica. Sembrerà banale, ma l’importante è non perdere. L’anno scorso, a Novara, avevamo un organico di livello che alla fine non riuscí a salvarsi. Pensavamo troppo ai risultati delle nostre concorrenti, ed alla fine ci è stato fatale. Quest’anno il gruppo in cui mi trovo è ancora più forte, e non voglio retrocedere un’altra volta. Dobbiamo esser consapevoli che fino all’ultima giornata possiamo salvarci, in modo da lavorare tranquilli e non fare calcoli.”