Padova: cronaca di ciò che doveva essere e che non è stato
CONTESTAZIONE PADOVA – La speranza di rivedere ancora il Padova nel campionato di Serie B il prossimo anno è ormai ridotta al lumicino. Mancano solamente 7 giornate al termine del campionato, 6 per il club veneto e dopo la sconfitta in casa con l’Ascoli i playout sono ormai a 6 punti e la salvezza diretta […]
CONTESTAZIONE PADOVA – La speranza di rivedere ancora il Padova nel campionato di Serie B il prossimo anno è ormai ridotta al lumicino. Mancano solamente 7 giornate al termine del campionato, 6 per il club veneto e dopo la sconfitta in casa con l’Ascoli i playout sono ormai a 6 punti e la salvezza diretta a 9.
Doveva essere la partita della svolta quella di martedì scorso. In campo dovevano scendere 11 leoni con un’unica preda: la vittoria. Invece la compagine del nuovo mister Centurioni, è scesa in campo senza quell’aggressività che una squadra penultima in classifica è obbligata ad avere, incassando così un’amara sconfitta.
“Abbiamo scritto una pagina nera” questo quanto dichiarato da un mortificato presidente Roberto Bonetto al termine della gara di martedì. Ad essere deluso però non è solamente il dirigente ma una città intera, che vede sfumarsi il sogno della Serie B, appena raggiunta. La stessa tribuna Fattori dopo la partita di martedì ha atteso la squadra fuori dagli spogliatoi per un lungo confronto seguito da contestazioni che sanno di delusione.
È ormai impossibile pensare ad una rimonta finale a 6 giornate dalla fine, ma lo stesso Roberto Bonetto ci crede ancora e ha provato a infondere speranza alla squadra patavina nell’allenamento del mercoledì, secondo quanto riportato da PadovaGoal.it. L’allenamento era previsto per le 15, ma viene anticipato alle 11.30 e dopo circa 20 minuti il dirigente, insieme al figlio, nonché vice presidente, e al direttore sportivo Zamuner, interrompono l’allenamento, richiamando la squadra. “Allora ci crediamo o no? Voglio sentirvelo dire!” queste le parole utilizzate dallo stesso presidente per incoraggiare la squadra prima della trasferta a Carpi.
In vista della gara a Carpi e sempre secondo quanto riportato da PadovaGoal.it nell’allenamento del mercoledì hanno svolto lavoro in palestra, Bonazzoli, Lollo, Calvano, Mbakogu e Capelli.
Una minima speranza per giocatori, società e tifosi c’è ancora. La matematica non vede ancora il Padova in Serie C. Ora però non ci sono più scuse, ciò che può salvare ad oggi è solamente la vittoria.