Crotone, Stroppa: “Il Cosenza è temibile. Sul mio futuro…”
STROPPA CROTONE – Giovanni Stroppa, tecnico del Crotone, ha parlato alla vigilia dell’importante derby dei pitagorici contro il Cosenza. Ecco le sue dichiarazioni tratte dal video pubblicato dal club: “Dobbiamo dare continuità al campionato che stiamo facendo. È sicuramente una partita diversa ma, allo stesso tempo, fa classifica come le altre. Quella di domani è […]
STROPPA CROTONE – Giovanni Stroppa, tecnico del Crotone, ha parlato alla vigilia dell’importante derby dei pitagorici contro il Cosenza. Ecco le sue dichiarazioni tratte dal video pubblicato dal club: “Dobbiamo dare continuità al campionato che stiamo facendo. È sicuramente una partita diversa ma, allo stesso tempo, fa classifica come le altre. Quella di domani è una tappa per poter migliorare ulteriormente la nostra posizione. I ragazzi stanno bene, abbiamo recuperato qualche calciatore, quindi ho la possibilità di variare. Spolli? Lo porto ma non so se sarà utilizzabile.
È una partita difficile sotto tanti punti di vista, perché il Cosenza ha individualità e un’identità ben precisa, seppur sia bravo a non dare riferimenti. Le insidie sono molte, ma è una partita di calcio e come tale la dobbiamo affrontare. Serviranno carattere, determinazione, cattiveria, oltre a dover arrivare prima sulla palla: caratteristiche, queste, imprescindibili.
Il mio futuro? È un argomento che non ho preso in considerazione, c’è da preparare la partita contro il Cosenza. Mi dispiace ripetere le stesse cose, ma qualche mese fa il Crotone era praticamente retrocesso. In questo momento stiamo andando la testa ma dobbiamo continuare ad essere umili e concentrati, perché l’obiettivo non è ancora raggiunto. Con questo voglio dire che bisogna pensare agli impegni che ci attendono.
Dopo la Cremonese avremo una pausa e, forse, potremo incominciare a tirare le somme. In questo momento abbiamo una partita in più, quindi tra Cosenza e, per l’appunto, Cremonese, dovremo fare più punti possibili.
Il Cosenza è camaleontico, cambia sistema di gioco ma senza cambiare identità. Ribadisco, è una squadra molto temibile. Troveremo un ambiente caldo, non posso conoscere lo stato d’animo dei Lupi ma so bene come la mia squadra affronterà una simile partita. È un derby, quindi un evento fuori da ogni pronostico e aperto a qualsiasi risultato.
Dobbiamo essere molto più bravi e maturi a fare la partita rispetto a quanto mostrato nelle ultime uscite, perché non potremo permetterci errori in quanto il Cosenza sa come castigare l’avversario. Il nostro obiettivo è arrivare a fine campionato e salvarci, se dovesse capitare prima dell’ultima partita contro l’Ascoli ben venga. La strada è questa, ma ci sono tantissime insidie e la prima si chiama Cosenza“.