Cosenza, Garritano: “Possiamo essere una mina vagante in questo finale di stagione”
Il legame tra Luca Garritano e il Cosenza è un qualcosa difficile da spiegare a parole. L’attaccante è nato e cresciuto nella città calabrese e adesso la sta spingendo verso la salvezza, un obiettivo a cui era difficile credere. “A inizio anno leggevo quotidiani nazionali che davano il nostro nome sotto il giornale… Ora stanno […]
Il legame tra Luca Garritano e il Cosenza è un qualcosa difficile da spiegare a parole. L’attaccante è nato e cresciuto nella città calabrese e adesso la sta spingendo verso la salvezza, un obiettivo a cui era difficile credere. “A inizio anno leggevo quotidiani nazionali che davano il nostro nome sotto il giornale… Ora stanno un po’ rosicando – dichiara durante la trasmissione “Lupi si Nasce” -, gufavano ma non gli è andata bene”. Il calciatore di proprietà del Chievo Verona prosegue nel suo intervento davanti le telecamere: “Anche vincendo le ultime tre partite non saremmo sicuri dei play-off. Dopo 15 anni siamo tornati nella categoria che ci compete con un campionato all’altezza. Le soddisfazioni sono arrivate in campo contro qualsiasi squadra – riporta tifocosenza.it -, forse abbiamo sbagliato in alcuni secondi tempi. Società e tifosi devono andare fieri di questa annata straordinaria. Tifosi? Non dimentichiamoci la prima parte di stagione, i tifosi ci sono sempre stati vicini. Cosenza è una piazza che merita questo affetto, ho vissuto diverse piazze ma questo calore non c’è da nessuna parte. Alla fine ci siamo salvati in casa. Possiamo essere una mina vagante in questo finale di stagione, proprio perché giocheremo spensierati. Sognare non costa nulla, a motivarci ci sarebbe anche un premio in caso di raggiungimento dei play-off…”.