Il corso Cellino si rivela vincente: il Brescia è in Serie A dopo otto anni di purgatorio
BRESCIA SERIE A CELLINO – A poche settimane dall’avvio della scorsa stagione Massimo Cellino si presentò a Brescia promettendo la A in due anni: è stato di parole. Dopo ben otto anni di assenza, il club dell’ex presidente del Cagliari ha centrato la promozione con due giornate d’anticipo. Il risultato è frutto di tante scelte indovinate, dal tandem d’attacco Torregrossa-Donnarumma all’incarico di mister affidato […]
BRESCIA SERIE A CELLINO – A poche settimane dall’avvio della scorsa stagione Massimo Cellino si presentò a Brescia promettendo la A in due anni: è stato di parole. Dopo ben otto anni di assenza, il club dell’ex presidente del Cagliari ha centrato la promozione con due giornate d’anticipo. Il risultato è frutto di tante scelte indovinate, dal tandem d’attacco Torregrossa-Donnarumma all’incarico di mister affidato ad Eugenio Corini. Il campionato cadetto delle Rondinelle è stato caratterizzato anche dall’utilizzo di calciatori principalmente italiani e dall’età media bassissima di coloro che sono scesi in campo. Tonali e Cistana sono solo la punta di diamante di un progetto che mette al centro i giovani e intende rilanciare la squadra lombarda nel gotha del calcio italiano. Ai fini del raggiungimento dell’obiettivo è stata decisiva la partita contro l’Ascoli, vinta per 1-o con gol di Dessena e giocata in un “Rigamonti” sold-out per l’occasione.