Brescia, Corini: “Tonali? Cellino farà di tutto per tenerlo”
CORINI BRESCIA – Protagonista della promozione in serie A col suo Brescia, Eugenio Corini è intervenuto a Sportitalia per commentare l’esperienza sulla panchina delle Rondinelle: “Subentrando a settembre avevo uno spazio temporale importante, a gennaio abbiamo sistemato la squadra grazie al presidente. Dopo il pareggio di Benevento abbiamo fatto cose davvero importanti, dopo aver battuto […]
CORINI BRESCIA – Protagonista della promozione in serie A col suo Brescia, Eugenio Corini è intervenuto a Sportitalia per commentare l’esperienza sulla panchina delle Rondinelle:
“Subentrando a settembre avevo uno spazio temporale importante, a gennaio abbiamo sistemato la squadra grazie al presidente. Dopo il pareggio di Benevento abbiamo fatto cose davvero importanti, dopo aver battuto il Lecce in casa. Ho avuto lì la percezione di una squadra che potesse fare un campionato importante e lo hanno capito anche le avversarie. I complimenti di Guardiola? Lo ringraziamo: sappiamo che ci segue e che ha un grandissimo rapporto col nostro team manager, facciamo anche noi il tifo per lui”.
Su Tonali: “Per il valore del giocatore… può andare dove vuole da subito. E’ chiaro che averlo ancora con noi sarebbe molto importante, tante volte mi sono dimenticato che è un ragazzo di 19 anni al suo primo vero campionato. Per continuità di rendimento e qualità ha un futuro davvero luminoso davanti a sè, mi auguro che il presidente riesca a tenerlo. Ha valori fisici incredibile, ce ne rendiamo conto in allenamento. E’ stato paragonato a Pirlo, io invece lo avvicino ad un giocatore per cui ho sempre avuto un debole come Daniele De Rossi, credo che Sandro possa diventare l’anima della squadra. Gli auguro di fare una grandissima carriera, dovrà dimostrare le sue qualità anche in una grandissima squadra. Penso che il presidente farà di tutto per tenerlo”.
E Mario Balotelli: “Ci fa molto piacere che ci abbia seguito con tanta passione, è un bresciano. Stiamo parlando di un giocatore che ha giocato ad altissimi livelli, poteva fare una carriera ancora più importante di quanto ha fatto. Per il resto faccio fatica a parlare di futuro, è un giocatore straordinario, mi fermo qui”.