Il Foggia va di rigore: Greco stende il Perugia e riporta i rossoneri in zona playout

FOGGIA PERUGIA CRONACA – A 180 minuti dalla fine della regular season di Serie B, Foggia e Perugia sono obbligate a vincere per raggiungere i rispettivi obiettivi. Col supporto e il calore dello “Zaccheria” i padroni di casa cercano di sfruttare i risultati favorevoli maturati nel week-end e conquistare la zona play-out nel Monday Night. Il Grifo, dal canto proprio, non può prescindere dal ritorno alla vittoria per riagguantare i play-off. I primi 45 minuti vivono di una particolare tensione, dettata dal peso specifico dell’incontro: l’intensità è molta, ma anche gli errori sono frequenti. La partita risulta, nonostante ciò, gradevole e ricca di capovolgimenti di fronte. L’inizio e la fine del tempo sono appannaggio degli ospiti, che incutono timore col tiro da fuori dell’ex Carraro che sfiora il palo e quello di Verre che lo colpisce. Dei Satanelli, invece, è la parte centrale della frazione di gioco. I pugliesi fraseggiano bene nei pressi dell’area, mostrando qualità tecniche superiori all’attuale classifica. Si fanno notare principalmente Iemmello con una conclusione larga e Busellato con un tiro a giro neutralizzato da Gabriel. In extremis è Deli ad avere una grossa chance dopo un bel break di Busellato, ma calcia col destro e troppo centrale dai 13 metri e il portiere riesce a opporsi.

Nella seconda frazione di gioco è il Perugia a partire forte e le occasioni pendono dal lato degli umbri: pronti-via è Sadiq a sfiorare la rete. Al 60′, invece, Leali salva i pugliesi sul tentativo di Gyomber. Nel momento più riflessivo della gara ecco la svolta al 75′: verticalizzazione per Mazzeo che viene atterrato in area: calcio di rigore. Sul dischetto va l’esperto Greco che ad incrociare insacca con qualche brivido facendo esplodere lo Zaccheria. Dopo la rete del Foggia gli animi si accendono e Tonucci rimedia un’espulsione per le proteste eccessive dalla panchina. Gli ultimi 15 minuti sono andati via con lo stesso canovaccio: Foggia rintanato dietro e Perugia che con poca lucidità ha provato a raddrizzare la gara.