Foschi, Albanese e il Sindaco in coro: “Palermo, confidiamo nell’appello”
SENTENZA PALERMO – Lo spettro di una retrocessione in Serie C spaventa e non poco il Palermo, chiamato a difendersi con le unghie e con i denti nelle aule dei tribunali. Dopo la sentenza di primo grado del TFN, il quale ha chiesto il passaggio all’ultimo posto in classifica, alcune personalità di spicco all’interno dell’ambiente […]
SENTENZA PALERMO – Lo spettro di una retrocessione in Serie C spaventa e non poco il Palermo, chiamato a difendersi con le unghie e con i denti nelle aule dei tribunali. Dopo la sentenza di primo grado del TFN, il quale ha chiesto il passaggio all’ultimo posto in classifica, alcune personalità di spicco all’interno dell’ambiente rosanero hanno preso la parola. Intercettati dai microfoni di Sky Sport, il diesse Rino Foschi, il presidente Alessandro Albanese e il primo cittadino della città siciliana Leoluca Orlando hanno espresso il proprio parere.
Rino Foschi dichiara quanto segue: “E’ un abuso di potere. Stanno penalizzando una città e un lavoro in cui non abbiamo nessuna colpa. Credo che, per correttezza, debbano aspettare il secondo grado di giudizio prima di aspettare di stilare il calendario dei playoff. Queste cose qui sono state fatte da gente che ha interessi nella classifica, questo non lo accetto. La città di Palermo è la quinta d’Italia, ci sono cinquanta famiglie che lavorano e noi eravamo regolari nell’iscrizione”.
Del medesimo avviso è Alessandro Albanese. Questo il suo pensiero: “Si tratta di una sentenza pesantissima che non riesco a comprendere pure avendola letta. Stiamo presentando appello perché questa sentenza, lì in giudizio, va ribaltata. Avremmo voluto leggere una sentenza legata al campo, è quello che ci auspichiamo sempre. Nel proporre appello si farà anche evidenza a dei fondi per disputare un grande campionato di Serie A, nel caso ci dovessimo arrivare sul campo. Ci stiamo proponendo con una cordata di imprenditori per dare sostegno alla proprietà. Questo per dimostrare che, se non si fosse capito, c’è una nuova proprietà che vuole rilanciare il Palermo a livello nazionale e internazionale. Confidiamo nell’appello e speriamo che un’eventuale traslazione dei playoff non debba ulteriormente sacrificare come al solito i rosanero”.
Infine le parole del Sindaco: “La città e la squadra sono profondamente ferite. Gli errori del passato non devono condizionare il futuro di questa città e squadra – dice Orlando –. Credo che bisogni tentare tutte le strade: anche quelle della giustizia sportiva. Questa squadra ha il diritto di avere una squadra che volti pagina rispetto a un passato che ha determinato la mortificazione della città, della tifoseria e degli stessi giocatori”