Verona, Aglietti: “Spero la promozione appiani i dissidi tra tifo e società. Il mio futuro lo deciderà il campo”

AGLIETTI VERONA PROMOZIONE – Giunto a Verona a fine campionato, Alfredo Aglietti ha ereditato una situazione non semplice ed è riuscito a condurre la squadra alla promozione. Queste le sue parole a caldo a DAZN dopo la vittoria sul Cittadella: “Sono momenti indescrivibili, non avevo mai vinto un campionato da allenatore in questa maniera. Ricorderemo questa cavalcata e questa serata per tutta la vita, abbiamo compiuto un’impresa contro una squadra organizzata e forte. Sapevamo di avere un’ottima squadra, io ho cercato di trasmettere le mie idee a dei ragazzi grandiosi ma un po’ demotivati, che forse facevano a volte scelte fuori luogo. Venivamo da un tour de force in questi playoff e non era facile tenere simili ritmi col caldo. Giò dall’andata ero convinto che avremmo potuto ribaltare il risultato, perché avevamo giocato un’eccellente gara. Ero indeciso su chi schierare tra Di Carmine e Pazzini, ma era giusto concedere la chance a Samuel che aveva vissuto i playoff da protagonista. Giampaolo è un professionista esemplare, ci ha dato una grande mano nell’ultima mezz’ora. Spero che adesso si appianino i dissidi tra tifoseria e società, perché il presidente Setti tiene alla piazza. Io non ho voluto garanzie di rinnovo, mi avrebbe dovuto giudicare il campo. Il mio futuro lo deciderà la dirigenza.”