Iori: “Chi rimarrà a Cittadella dovrà avere una fame incredibile”
Manuel Iori, simbolo del Cittadella nella giornata di ieri ha prolungato di un altro anno la permanenza in granata, raggiungendo così quota otto con i veneti. Il classe ’82 ha parlato all’edizione odierna de Il Mattino di Padova illustrando i progetti e i piani di quella che sarà la prossima annata calcistica: “Dopo una stagione […]
Manuel Iori, simbolo del Cittadella nella giornata di ieri ha prolungato di un altro anno la permanenza in granata, raggiungendo così quota otto con i veneti. Il classe ’82 ha parlato all’edizione odierna de Il Mattino di Padova illustrando i progetti e i piani di quella che sarà la prossima annata calcistica: “Dopo una stagione come quella appena lasciata alle spalle ripartire sarà complicato e occorre prenderne coscienza. Se pensi di essere diventato bravo, poi finisci nell’incappare in situazioni poco piacevoli. Dovremo ripartire con entusiasmo. E chi rimarrà a Cittadella, come ho deciso di fare io, dovrà avere una fame incredibile e motivazioni non grandi, ma grandissime. Sarà un campionato ancora più difficile di quello che ci siamo lasciati alle spalle e chi non avrà voglia di soffrire, che prenda pure decisioni diverse dalla mia“. Il centrocampista parla poi dell’ipotesi ritiro: “Quando mi accorgerò che i ragazzotti vanno più forte di me, smetterò. Di brutte figure non voglio farne, quando sarà l’ora di fermarmi lo capirò e deciderò io. Intanto facciamo quest’anno, che sarà il mio ottavo a Cittadella. Sarà bello anche questo“.