Bari destinato alla A, Benevento super: questa Serie B è uno spettacolo!
L’incontro disputato al Vigorito tra Benevento e Bari è stato uno spot per la Serie B e per il calcio tutto: gol a grappoli, azioni travolgenti senza un attimo di pausa e giocate di caratura elevata. I valori in campo spiccavano verso vette elevate ed il pubblico caldo dei sanniti, coadiuvato dalla massiccia presenza dei […]
L’incontro disputato al Vigorito tra Benevento e Bari è stato uno spot per la Serie B e per il calcio tutto: gol a grappoli, azioni travolgenti senza un attimo di pausa e giocate di caratura elevata. I valori in campo spiccavano verso vette elevate ed il pubblico caldo dei sanniti, coadiuvato dalla massiccia presenza dei sempre presenti pugliesi, ha potuto beneficiare di uno spettacolo a 360°.
Il match è terminato 3 a 4 ma i segnali lanciati dalla partita vanno ben oltre il pirotecnico risultato: il Bari è da Serie A e, con tutta probabilità, ci finirà: la rosa dopo gennaio è paurosa, per utilizzare un termine caro a Giancaspro, e gli innesti si stanno dimostrando di una categoria superiore. Morleo, Salzano, Galano e Floro Flores su tutti hanno preso un timoroso Bari per mano e lo stanno portando con violenza nelle zone nobilissime, quelle zone in cui una città come quella pugliese merita di alloggiare. La vera forza del Bari però è Stefano Colantuono: negli ultimi anni i Galletti spesso e volentieri si presentavano con una rosa superiore rispetto a quasi tutte le altre compagini ma un po’ le pressioni un po’ le scelte sbagliate facevano sgretolare pian piano le ambizioni. Colantuono è un comandante sagace e tatticamente preparato, un sergente esperto e navigato che sta riprendendosi una categoria che lo ha silurato senza un apparente motivo valido. Bravo Mister!
Capitolo Benevento: i Sanniti non sorprendono ma stanno solo confermando quanto la dirigenza sia ambiziosa ed in gamba. La presenza nel gruppetto di testa non è affatto un caso ma è frutto di una squadra costruita per vincere e per affermarsi negli anni e la scelta di affidare la guida ad un allenatore con una discreta gavetta ed altrettante bruciature come Baroni si è rilevata azzeccatissima. Risultati? Gioco arioso ed a tratti spettacolare, continuità di risultati e calciatori messi in vetrina come nelle migliori boutiques; i Vigorito porteranno il Benevento in Serie A e se non riuscirà l’entusiasmo quest’anno la progettualità farà il suo corso.
La Serie B, insomma, è uno spettacolo. Non da oggi, non da ieri ma da anni: la classifica corta per mesi e la guerra per approdare ai playoff ne sono la testimonianza. Negli ultimi anni, inoltre, la cadetteria sta tornando, seppur lentamente, ad essere nuovamente quel serbatoio di talenti che nei decenni passati facevano le fortune delle compagini della massima serie. Lunga vita alla Serie B!