Cosenza, l’ex rossoblù Simoni: “I Lupi non si discutono, si amano”
COSENZA SIMONI – Leggenda del Cosenza durante gli anni 80′ con cui raggiunse una storica promozione in B stabilendo anche record di imbattibilità, l’ex portiere rossoblù Luigi Simoni ha voluto manifestare tutto il suo supporto alla compagine allenata da mister Braglia in questo complicato momento, invitando i supporters cosentini a stare quanto più possibile vicini […]
COSENZA SIMONI – Leggenda del Cosenza durante gli anni 80′ con cui raggiunse una storica promozione in B stabilendo anche record di imbattibilità, l’ex portiere rossoblù Luigi Simoni ha voluto manifestare tutto il suo supporto alla compagine allenata da mister Braglia in questo complicato momento, invitando i supporters cosentini a stare quanto più possibile vicini al gruppo. Questo il suo messaggio, con chiaro riferimento alla straordinaria stagione della promozione 87/88 dei calabresi, scandito attraverso un post apparso sul proprio profilo Facebook:
“Senza urtare la sensibilità di nessuno….da ieri sera leggo commenti che ho sentito 30 anni fa…. “non c’è gruppo, non sono giocatori da B, non vanno d’accordo, non stanno bene fisicamente, non hanno attaccamento”…. e via discorrendo. Ricordo a Tutti che prima di Cosenza-Reggina 3-1 si facevano gli stessi discorsi e molti di voi se lo ricordano….eravamo almeno 10 esordienti totale me compreso e non dite ” e ma voi eravate voi, voi siete il mito, voi siete inarrivabili”...!!! Noi eravamo lo stesso gruppo osannato 2 mesi prima per la vittoria del campionato di C ma fino alla partita anzi fino al gol del 1-1 di Michele eravamo dei “brocchi” per la B….. ma quella fu la scintilla che arrivò dopo diverse giornate. Oggi è come lo scorso anno…….critiche, paure, questa è la stessa situazione, è vero si sono persi alcuni giocatori ma non mi pare che chi è andato via stia facendo meraviglie. Mister Braglia non è uno sprovveduto, fidatevi di lui. E poi dimenticavo…..i Lupi non si discutono….si AMANO……..Me lo avete insegnato Voi a Cosenza…..!!!! FORZA LUPI”