Venezia, Dionisi: “Ora non dobbiamo accontentarci. Contro il Pisa gara da tripla”
VENEZIA DIONISI – Vigilia del match contro il Pisa per mister Dionisi ed il suo Venezia che domani alle 15:00 ospiteranno al “Penzo” i nerazzurri. Queste le sue parole in conferenza stampa riprese da Trivenetogoal.it: “La squadra è cresciuta tantissimo e i risultati aiutano perché arriva una spinta dall’esterno maggiore. Non ci dobbiamo accontentare e avere […]
VENEZIA DIONISI – Vigilia del match contro il Pisa per mister Dionisi ed il suo Venezia che domani alle 15:00 ospiteranno al “Penzo” i nerazzurri. Queste le sue parole in conferenza stampa riprese da Trivenetogoal.it:
“La squadra è cresciuta tantissimo e i risultati aiutano perché arriva una spinta dall’esterno maggiore. Non ci dobbiamo accontentare e avere la pancia piena, siamo solo alla quinta di campionato. Il Pisa ha cominciato bene il suo campionato, è una squadra che ha un grandissimo entusiasmo maturato l’anno scorso facendo grandissimi risultati nel girone di ritorno e battendo 4-1 la Cremonese, stava battendo 2-0 il Chievo. Se non saremo bravi a ribattere sin da subito prevedo una giornata difficile. Non giochiamo contro Marconi, che ha avuto un inizio di campionato eccezionale, anche D’Angelo ha l’imbarazzo della scelta. Noi non giochiamo sempre per vincere, giochiamo sempre per riconoscerci. Sarà una partita da tripla, dobbiamo fare di tutto per indirizzare la partita nella direzione che vogliamo noi. Suciu ha fatto il primo allenamento ieri e sta tornando, Marino sta proseguendo il suo recupero, per Pomini ci vorrà un mese e non ci sarà Maleh. Davanti avrò la possibilità di scegliere e anche di sbagliare. Vacca aveva i crampi, non giocava da tanto. A Frosinone pensavo di farlo entrare, ma non c’è stata la possibilità di farlo entrare, poi ha giocato a Chiavari, adesso valuterò se inserirlo subito oppure a partita in corso. Le espulsioni? Bisogna analizzare caso per caso e non voglio entrare nel merito perché altrimenti bisogna parlare dell’arbitraggio, qualcosa c’è stato e bisogna stare attenti perché rimanere in dieci non va bene. Vogliamo cambiare marcia anche in casa, dobbiamo ottenere di più davanti ai nostri tifosi. L’ammonizione ricevuta a Chiavari? Sensazione strana, forse anche meritata. Aramu gioca, ma questo non esclude Capello. L’unico ancora non in condizione è Zigoni. Fare le scelte implica anche riscontri negativi, ma la mia linea è quella che chi merita gioca, non che chi fa bene una partita giocano ancora. Conta quello che vedo in settimana. Mi aspetto molto da lui dopo quello che è successo”.