Il Genio Semplici ed il Capolavoro Spal: Leonardo da Firenze alla conquista della Serie B
Come un’opera d’arte, un capolavoro dipinto dal più geniale artista che con pennellate sublimi mette su una meraviglia per gli occhi e per i sensi. Il capolavoro in questione è la Spal, il pittore Leonardo Semplici da Firenze. Nel Rinascimento del calcio spallino Semplici sta compiendo un miracolo coadiuvato dalla società e dalla dirigenza dimostratasi […]
Come un’opera d’arte, un capolavoro dipinto dal più geniale artista che con pennellate sublimi mette su una meraviglia per gli occhi e per i sensi. Il capolavoro in questione è la Spal, il pittore Leonardo Semplici da Firenze. Nel Rinascimento del calcio spallino Semplici sta compiendo un miracolo coadiuvato dalla società e dalla dirigenza dimostratasi impeccabile al ritorno in Serie B. Senza dilungarsi nel tessere le lodi al mercato dei biancazzurri, l’impresa dell’Arechi contro una Salernitana in contestazione non sta nel risultato né nel gioco ma negli interpreti: in occasione del turno infrasettimanale, infatti, Semplici ha adottato per un turnover spregiudicato sintomo di grandissima fiducia in tutto il gruppo, nessuno escluso. E quindi fuori Vicari, Lazzari, Costa, Schiattarella, Arini, Antenucci e Floccari e dentro calciatori che hanno risposto alla grandissima. Quel che può sembrare una banale rotazione dovuta al calendario fitto è in realtà la dimostrazione della grandezza del lavoro di Semplici che ha modellato un giocattolo dagli ingranaggi perfetti. Tutti protagonisti, tutti allo stesso livello: la risposta è un secondo posto a -1 dalla vetta ed un’incredibile continuità che fa della Spal una pretendente temibile per la promozione diretta.
In attesa di poter dipingere anche nel Massimo palcoscenico, Chapeau Leonardo.