Vignato trascina il Chievo, per l’Ascoli è notte fonda
Con un gol per tempo il Chievo supera l’Ascoli e conquista la prima vittoria casalinga della sua stagione. Un risultato netto e sostanzialmente giusto, giunto al termine di una partita che i gialloblu hanno a lungo dominato ma che i bianconeri avrebbero potuto mettere in discussione tra la fine del primo tempo e l’inizio della […]
Con un gol per tempo il Chievo supera l’Ascoli e conquista la prima vittoria casalinga della sua stagione. Un risultato netto e sostanzialmente giusto, giunto al termine di una partita che i gialloblu hanno a lungo dominato ma che i bianconeri avrebbero potuto mettere in discussione tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa quando Rosseti ha gettato clamorosamente al vento due ghiotte opportunità per il pareggio. Subito dopo la seconda occasione è, poi, arrivata l’espulsione (secondo giallo) per Petrucci e per l’Ascoli, già in evidente difficoltà, praticamente non c’è stato più nulla da fare, anche se il solito straordinario Leali e l’imprecisione degli attaccanti di casa hanno tenuto in bilico la partita fino ai minuti finali.
Per il Chievo è un successo molto importante, il secondo consecutivo, che rilancia le ambizioni dei gialloblu che, pur dovendo fare a meno di giocatori fondamentali in avanti (Djordjevic, Pucciarelli e Giaccherini) ha confermato il suo enorme potenziale offensivo e la straordinaria qualità di Vignato (ma anche di Segre). Per l’Ascoli, invece, un brutto stop, la terza sconfitta consecutiva, giunta al termine di una prestazione deficitaria, che accentua le difficoltà dei bianconeri. Che hanno urgente bisogno di trovare un assetto quanto meno sufficiente a centrocampo e non possono certo fare a meno della classe e della vivacità dei suoi due giocatori tecnicamente più validi, Ninkovic (entrato nella ripresa) e Da Cruz rimasto a casa per un provvedimento disciplinare voluto da Zanetti e concordato con la società
PRIMO TEMPO
Una novità, rispetto alle previsioni, nella formazione del Chievo, con Marcolini che preferisce Brivio a Frey. Qualche sorpresa in più nell’Ascoli con Laverone preferito a destra a Pucino, Padoin a centrocampo con Petrucci e Gerbo e in avanti l’esclusione a sorpresa di Ninkovic, con l’inserimento di Rosseti.
Parte bene il Chievo, che prova ad aggredire un Ascoli troppo timoroso e confuso. E dopo 8 minuti i gialloblu costruiscono la prima grande opportunità. Brutta palla persa a centrocampo dai bianconeri, veloce ripartenza sulla destra di Rodriguez che pesca Vignato tutto solo dentro l’area che conclude troppo centrale e Leali con i piedi riesce a respingere. Al 14° Chievo in vantaggio. Lungo lancio dalle retrovie, difesa dell’Ascoli messa malissimo e distratta, Meggiorini raccoglie indisturbato dentro l’area e infila Leali. La formazione di Zanetti è in palese difficoltà e rischia il tracollo. Tre minuti dopo Vignato supera un paio di avversari sulla sinistra, mette al centro basso ma la conclusione di Meggiorini viene smorzata da un difensore e il portiere bianconero può bloccare a terra. Meno di 2 minuti dopo ancora uno strepitoso Leali nega al Chievo il raddoppio deviando in tuffo un gran rasoterra di Segre, dopo una discesa di 60 metri. Al 22° ancora difesa bianconera ferma, Dickmann entra in area sulla destra e serve dietro Esposto sulla cui conclusione è pronto Gravillon a chiudere.
Dopo 25 minuti di assoluto dominio i padroni di casa rifiatano e l’Ascoli prova timidamente a venire in avanti. E, un po’ a sorpresa, al 31° i bianconeri sulla prima vera offensiva vanno ad un passo dal pareggio. Padoin sulla sinistra riceve palla da Scamacca, entra in area, resiste alla carica di un difensore e, quasi dal fondo , mette al centro un rasoterra che supera Semper ma Rosseti, a due passi dalla porta sguarnita, non riesce a ribadire in rete. Sul finire del primo tempo nuovo grande intervento di Leali. Vignato lavora un pallone sulla destra e, pur chiuso da due avversari, riesce a mettere al centro un cross millimetrico per la Meggiorini che di testa gira alla perfezione sotto la traversa, con il portiere bianconero che con un gran balzo mette in angolo.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre senza novità nelle due formazioni e con, dopo poco più di un minuto, la seconda grande opportunità per l’Ascoli per trovare il pareggio. Grande giocata di Scamacca che mantiene la palla in campo sulla tre quarti difensiva e lancia lungo, sorprendendo la difesa gialloblu. Rosseti solo davanti al portiere non riesce a concludere, Semper in uscita tocca la palla che torna sui piedi dell’attaccante bianconero che, da buona posizione, manda fuori con la porta sguarnita. Passano due minuti e l’Ascoli resta in 10 per il doppio giallo a Petrucci, autore di un fallo pericoloso a centrocampo. Nonostante l’inferiorità numerica i bianconeri hanno ancora un sussulto, con un’azione personale di Ninkovic sulla cui conclusione è pronto Semper ad alzare in angolo. Da quel momento in poi, però, il resto della partita è un monologo dei padroni di casa ed una sfida tra gli attaccanti gialloblu ed uno strepitoso Leali.
Dopo una conclusione di Rodriguez dai 25 metri che sibila vicino al palo, al quarto d’ora il numero uno bianconero in volo devia una conclusione dal limite di Dickmann (su palla persa da D’Elia). Al 27° Segre serve Vignato che entra in area e prova la conclusione a giro, con palla che supera Leali ma termina di pochi centimetri fuori. Al 37° ancora Vignato serve Rodriguez che, dal limite dell’area piccola, in mezza girata conclude a colpo sicuro ma è ancora prodigioso il portiere bianconero con un gran balzo a respingere a mano aperta. Alla fine, però, i padroni di casa trovano il meritatissimo raddoppio con Vignato che punisce il tentativo d’anticipo sbagliato goffamente da Brosco e, dal limite, con un rasoterra preciso trova l’angolino dove neppure Leali può arrivare. Il numero uno bianconero nel finale, due volte su Rovaglia e una su Garritano, evita il 3-0.
TABELLINI
Chievo (4-3-1-2): Semper, Dickmann, Cesar, Vaisanen, Brivio, Segre, Esposito, Obi (59° Garritano), Vignato, Meggiorini (81° Rovaglia), Rodriguez (92° Bertognolli). All. Marcolini
Ascoli (4-3-1-2): Leali, Laverone, Brosco, D’Elia, Gravillon, Padoin, Petrucci, Gerbo, Chajia (49° Ninkovic), Rosseti (58° Ardemagni), Scamacca (58° Brlek). All. Zanetti
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 14° Meggiorini, 88° Vignato
Ammoniti: Petrucci, Ninkovic
Espulsi: Petrucci