Venezia, Dionisi: “Bisogna tenere duro e correggere gli errori commessi. Stimo molto l’Ascoli e Zanetti”
ASCOLI VENEZIA DIONISI – Sarà una gara molto interessante quella tra Ascoli e Venezia, in scena domani alle ore 15 al “Del Duca”: non solo per il palese potenziale delle due compagini, ma soprattutto perchè andrà in scena un bellissimo confronto tra Zanetti e Dionisi, due tecnici giovanissimi ed alla prima esperienza in cadetteria che […]
ASCOLI VENEZIA DIONISI – Sarà una gara molto interessante quella tra Ascoli e Venezia, in scena domani alle ore 15 al “Del Duca”: non solo per il palese potenziale delle due compagini, ma soprattutto perchè andrà in scena un bellissimo confronto tra Zanetti e Dionisi, due tecnici giovanissimi ed alla prima esperienza in cadetteria che stanno dimostrando, sia nella vittoria che nella sconfitta, di non voler rinunciare mai alla propria idea di calcio. Proprio l’allenatore arancioneroverde ha presentato nella consueta conferenza stampa della vigilia la gara, come riporta PicenoTime.it:
“Nelle prestazioni, anche nelle ultime due gare perse contro Crotone e Pordenone, siamo stati bravi, nel risultato non abbiamo raccolto anche per demeriti nostri. Ad Ascoli dobbiamo fare qualcosa in più rispetto a martedì. Col Pordenone ci siamo distratti nel momento topico. Non si può cambiare opinione in una settimana, non bisogna ripetere gli stessi errori. A me non interessa l’opinione pubblica, mi interessa quello che fanno i miei ragazzi e se mi seguono o no. Dobbiamo essere bravi a non pensare allo scorso anno, col Pordenone abbiamo perso immeritatamente. I tifosi possono fare le proprie valutazioni, non faccio il tifoso, faccio l’allenatore della mia squadra. Siamo agli inizi e bisogna tenere duro, ci sta di perdere ma dobbiamo reagire, si fa notizia se si fa risultato. Vogliamo riconoscerci nella prestazione e nel risultato. Poi, se si vuol parlare della stagione precedente, si può farlo pensando a com’è terminata, perché i campionati finiscono a maggio. Io accetto tutte le opinioni, ma che nessuno si permetta di tirare una riga su quello che stanno facendo i ragazzi, perché allora parliamo solo di un risultato su una partita. Inoltre, all’inizio di quest’anno, in pochi avevano fiducia su questa squadra, mentre ora si vorrebbe giocar bene, vincere e farlo ovunque, ma ci sono anche gli avversari. Bruciano soprattutto a no le sconfitte, ma dobbiamo guardare avanti, cioè domani”.
“Come affrontare l’Ascoli? Psicologicamente, senza mollare nulla di ciò che abbiamo fatto, non dobbiamo snaturarci, pur sapendo che non troveremo un ambiente facile e che l’Ascoli è una squadra con un obiettivo importante, con individualità molto spiccate e determinanti, nonché un allenatore che stimo professionalmente ed anche come persona, ma non dimentichiamoci che quattro giorni fa l’Ascoli aveva gli stessi nostri punti in classifica. Loro hanno tanta qualità in attacco, rientra Da Cruz (ndr scherzando) al quale era meglio gli avessero dato due giornate di squalifica… Hanno pure Scamacca, Ardemagni, Ninkovic, Rosseti, un potenziale offensivo molto importante. Dovremo avere il medesimo atteggiamento che abbiamo avuto con il Pordenone, fermo restando che ci sono stati dei limiti e che il primo responsabile sono io. Fisicamente la mia squadra sta bene, a parte Caligara, che per un piccolo problema non sarà momentaneamente disponibile, ma verrà con noi De Marino”.