Salernitana, senti Calaiò: “Quella granata è una squadra impostata per un campionato importante. Normale ci sia un periodo di appannamento”
SALERNITANA CALAIO’ – Emanuele Calaiò, ex attaccante della Salernitana ed ora dirigente del settore giovanile granata, ha fatto il punto sul percorso in campionato fin qui posto in essere da parte dei ragazzi di Gian Piero Ventura sulle frequenze di Radio Punto Nuovo. Di seguito le parole dell’Arciere riprese da SalernitanaNews: “Io guardo principalmente ai […]
SALERNITANA CALAIO’ – Emanuele Calaiò, ex attaccante della Salernitana ed ora dirigente del settore giovanile granata, ha fatto il punto sul percorso in campionato fin qui posto in essere da parte dei ragazzi di Gian Piero Ventura sulle frequenze di Radio Punto Nuovo. Di seguito le parole dell’Arciere riprese da SalernitanaNews:
“Io guardo principalmente ai ragazzi delle giovanili, ai loro risultati, sono più concentrato su quello. Seguo anche la prima squadra ovviamente, è chiaro che quando la Salernitana vince siamo tutti più contenti. Il periodo ora è particolare, ma sono momenti che capitano in una stagione, servono i risultati per risollevarsi. Speriamo in una vittoria contro l’Ascoli per riportare fiducia e serenità. La Salernitana è stata impostata per un campionato importante, la rosa è competitiva. Hanno avuto problemi Billong, Giannetti e Jallow, Firenze ha recuperato da poco, non si sono visti ancora Heurtaux e Cerci, non dimentichiamolo. Se hai giocatori di questa caratura fuori ovviamente diventa complicato. Io ho giocato tanti campionati di B e ricordo spesso classifiche corte. Capitano momenti di appannamento, ma qualche risultato utile di fila può riportarti in alto. Se domani ci sarà l’atteggiamento giusto e dovessero arrivare i tre punti, i playoff sono lì”.
“Lo scorso anno è stato particolare, ci sono stati tanti cambi di allenatore e i tifosi disertavano per i risultati. Quest’anno si è partiti col piede giusto con Ventura, puntando su un progetto. L’inizio è stato positivo, poi ci sono stati gli infortuni ed è venuta a mancare continuità. Serve tempo al mister per fargli dare un’impronta di gioco importante. Dell’attacco se ne occuperanno i dirigenti, valutando se intervenire sul mercato per prendere una punta in base anche alle richieste del tecnico”.
“Non mi meraviglio, Heurtaux è un professionista e sta cercando in tutti i modi di recuperare. Lo testimonia anche il fatto che si metta a disposizione della Primavera per ritrovare condizione. E’ un giocatore importante e da recuperare subito, lo stesso vale per Cerci. Ci aspettiamo tanto da loro. Lo spogliatoio è unito, tutti lottano insieme per qualcosa di importante”.